Arriva dal Getty Museum di Los Angeles la statua di Zeus risalente a I secolo a.C. che sabato 27 ottobre sarà mostrata al pubblico del Castello di Baia. Nel museo americano era stata esposta dal 1992 al 2017 dopo essere stata preda di ricettatori.
Nel 2012 ne fu analizzata una piccola parte in marmo ritrovata a Bacoli insieme ad un frammento del trono di Zeus. Interventi diplomatici della magistratura e dei Beni Culturali hanno consentito il suo ritorno in Italia a giugno 2017.
In seguito a diverse indagini, infatti, si era arrivati al Getty con cui, grazie a tenaci trattazioni, l’anno scorso si giunse ad un accordo che rese possibile il ritorno a casa della scultura raffigurante il sovrano dell’Olimpo.
Ora, per celebrare il suo ritorno al Castello, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei ha organizzato una mostra dal titolo “Il visibile, l’invisibile e il mare”: sculture originali, sconosciute finora, provenienti dal Parco flegreo e dalle ricche domus di Baia. Oltre al re degli dei, si potranno ammirare altre 11 statue.
Vari dispositivi accompagneranno il visitatore con suoni ed immagini durante l’esposizione: i filmati proiettati descriveranno il fenomeno del bradisismo, che ha reso alcuni monumenti e siti archeologici dei veri e propri tesori dal valore inestimabile, grazie alla dicotomia tra terra e mare.