Il 2020 è stato un anno veramente difficile per il settore del wedding, che ha dovuto affrontare una delle crisi più forti di tutti i tempi. I divieti imposti per evitare la diffusione del Covid-19 hanno portato molte coppie a spostare il matrimonio in tempi migliori. Ma ora forse c’è uno spiraglio che permetterà al settore del wedding di ripartire.
Wedding 2021: proposte per ripartire
Alcuni imprenditori del wedding hanno infatti deciso di iniziare a proporre una soluzione al problema. E’ importante far ripartire un settore che in Italia vale complessivamente circa 15 miliardi di euro. Gli imprenditori propongono un doppio tampone antigenico a tutti gli invitati del ricevimento. Il primo effettuato tra le 48 e le 96 ore antecedenti all’evento e il secondo la sera prima della cerimonia. Chi risulta negativo partecipa senza indossare la mascherina. Gli imprenditori hanno inviato la proposta e il relativo protocollo al premier Giuseppe Conte, ai ministri Speranza, Patuanelli, Boccia e Di Maio. La proposta è stata inviata anche al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Non chiediamo ristori per tirare avanti mesi e restare fermi, ma una data e un discorso serio da parte del Governo per ripartire. La nostra idea è lavorare con un progetto sicuro e concreto. Adesso bisogna pensare al nostro futuro, basta con le chiacchiere servono idee urgenti.”così afferma Luigi Auletta, presidente di una delle aziende coinvolte nella proposta.
Matrimoni senza alcun rischio di contagio
Triage per accedere alla struttura, monitoraggio delle attività degli invitati e personale ben formato sembrano le mosse ideali per consentire di partecipare alle cerimonie senza l’utilizzo della mascherina. Il protocollo e le relative linee guida sono state elaborate dall’ingegnere Giuseppe Del Prete, che si occupa di protezione dei luoghi di lavoro in ambito sanitario.
Hanno lavorato al protocollo moltissimi esperti in tema di prevenzione e protezione, medici specializzati in medicina del lavoro, psicologi. Il protocollo prevede procedimenti specifici a seconda del livello di rischio dei partecipanti all’evento. Il diagramma presente nel protocollo prevede una classificazione secondo colori: da verde, ovvero bassissima probabilità di diffusione del contagio, a viola, altissima probabilità. La classificazione tiene conto di parametri come lavoro, contatti con positivi, viaggi.
Ovviamente le strutture ristorative saranno sempre preventivamente sanificate ed igienizzate come dimostrerà il relativo attestato rilasciato da ditte specializzate e secondo indicazioni stabilite dal Ministero della Salute. L’obiettivo principale sarà rispettare i protocolli affinchè si possa tornare a realizzare matrimoni e altre cerimonie in piena sicurezza.