Nell’automobile di Vincenzo Sacchettino, i poliziotti hanno trovato diversi oggetti: uno sfollagente e due telefoni. In tasca aveva anche la chiave di un’altra automobile, in cui era c’era una pistola.
Finisce in manette Vincenzo Sacchettino, il Danielino di Gomorra
Così finisce in arresto Vincenzo Sacchettino, noto per avere impersonato uno dei personaggi della serie tv Gomorra. L’uomo, vestiva i panni di Danielino, il meccanico reclutato per compiere un omicidio, da Ciro Di Marzio l’Immortale.
Danielino fermato a Scampia: aveva una pistola
Gli agenti del commissariato di Scampia erano in servizio ieri pomeriggio, in via Labriola, dopo una segnalazione da parte della Centrale Operativa per una persona in possesso di pistola, presente in strada.
Dopo essere giunti sul posto, gli agenti di sono messi sulle tracce del 23enne, alla guida di una macchina.
Sacchettino ha cercato di sfuggire ai poliziotti, ma il tentativo è stato vano. Infatti, è stato trovato e fermato subito dopo. Ha cercato di scappare ancora durante l’identificazione ed ha strattonato gli agenti, senza ottenere alcun risultato.
Nell’automobile era presente uno sfollagente telescopico in ferro; il ragazzo era in possesso di due telefoni, più la chiave di un’altra auto, dentro la quale era conservata una pistola calibro 45, rubata nell’aprile del aprile 2012.
Il giovane, finito in manette con l’accusa di porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione, porto di armi, e resistenza a pubblico ufficiale.
l’automobile in cui era custodia la pistola è in possesso degli agenti. Sacchettino non è nuovo alle forze dell’ordine, infatti era in prigione già nel 2019, per spaccio di droga. Nel 2014, subito dopo il ruolo nella serie TV Gomorra, era finito in carcere per rissa.
L’ultima di una discreta serie di crimini messi in atto dall’ex attore di una delle serie TV più amate a Napoli e in Italia. Un passaggio dalla finzione alla realtà per il Danielino di Gomorra.