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Vincenzo De Luca in diretta: “Pagheremo il gas russo con le figurine dei calciatori”

Anche oggi, come tutti i venerdì, Vincenzo De Luca si è collegato su Facebook per la consueta diretta e ha commentato gli eventi della settimana. De Luca questa volta non ha risparmiato proprio nessuno: Russia, Ucraina, il governo e perfino lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock.

De Luca scatenato su Facebook riguardo il conflitto in Ucraina: “Dove trova il tempo Zelensky di collegarsi ogni giorno con un Parlamento”

Putin vuole che paghiamo il gas in rubli? Possiamo pagare con le figurine Panini, acquistano valore nel tempo“, dice De Luca rispetto alla questione del pagamento del gas russo. Aggiunge: “Basta a forme di ricatti e di pressioni, non sono tollerabili. Non esasperiamo situazioni e paghiamo in euro“.

De Luca non risparmia neanche il presidente ucraino Zelensky e dice di lui: “Vorrei capire dove trova il tempo, Zelensky, a collegarsi ogni giorno con qualche Parlamento. Lo capiremo tra qualche mese“. Sulle armi in Ucraina sottolinea che sono anni che il governo le riceve. Poi, riguardo l’armata russa aggiunge: “Non riesce a fare un passo”.

Ha fatto bene Draghi a telefonare a Putin come ha fatto bene Macron. Dovremmo presentarci come area geopolitica che cerca mediazione e compromesso“, conclude sulla guerra.

Lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock: “Sentiamo l’obbligo di essere politicamente corretti”

Riguardo lo schiaffo di Will Smith nel corso della cerimonia degli Oscar, Vincenzo De Luca ha preso le difese di Jada Pinkett: “Tutti hanno condannato, come era inevitabile, l’atto di violenza che magari nelle intenzioni del promotore voleva essere un atto pedagogico ma è stato un atto violento. Ma non ho sentito nessuno esprimere disprezzo per un signore che si è permesso di offendere la dignità di una donna“.

Sono indignato per il livello di opportunismo del mondo, tutti politicamente corretti a contestare il marito che ha tirato il ceffone a quello e nessuna solidarietà per una donna offesa in modo ignobile. Ormai il mondo funziona così, sentiamo l’obbligo di essere politicamente corretti”, conclude.

 

 

 

 

 

 

Anna Borriello
Anna Borriello
Scrivo per confrontarmi col mondo senza ipocrisie e per riflettere sul rapporto irriducibile che ci lega ad esso.