“Veni, vidi, risi ” straordinaria raccolta letteraria a cura di Stefano Sarcinelli , è un’opera comica che abbraccia il lavoro di differenti artisti italiani del panorama comico, e non solo.
Fanno infatti parte della collana “Veni, vidi, risi” artisti quali Francesco Paolantoni con “lmprovvisamente… Niente!” con la collaborazione di Paola Cannatello , Nicola Vicidomini con “Il nuovo libro di Piero Angela”, Mario Marenco con “Porcade Mancade”, Matranga & Minafò con “Io Matranga, tu Minafò”, Francesca Reggiani con “Sono italiana, ma voglio smettere!” in collaborazione con Valter Lupo e Gianluca Giugliarelli , Lorenzo Hengeller con “Elogio del pianoforte. Storie di tasti tra Caccioppoli, Gould e altri eroi ”.
Importante per la collana anche la gentile concessione degli eredi del grande artista Felice Andreasi i quali hanno concesso la ripubblicazione dei suoi magnifici testi, raccolti all’interno del volume intitolato “Lo zio buono”.
La collana è ricca di nomi ormai molto noti, ma Sarcinelli non ha disdegnato l’inserimento di nuove figure, che potrebbero contribuire all’arricchimento del patrimonio culturale, e della comicità, italiano.
Forte la soddisfazione del curatore, Stefano Sarcinelli, per la risonanza della sua innovativa opera letteraria umoristica, curiosa ed attraente. Curiosità che in maniera più che ottimale spiega la grande affluenza di spettatori ai propri eventi di presentazione dei volumi.
Che sia questo il futuro della comicità italiana?
A risponderci è proprio Stefano Sarcinelli che afferma che esse «Sono due cose diverse ma allo stesso tempo connesse. Molte volte un testo teatrale ha una grande forza anche nella scrittura e quindi ha una sua piacevolezza. Viceversa un romanzo o una serie di racconti possono avere una gran forza al teatro. Penso alla lettura che ha fatto Tullio Solenghi dei libri di Fantozzi in teatro, proprio ultimamente, e che purtroppo non sono riuscito a vedere, ma so che è stata una bellissima esperienza, e soprattutto un grande successo. Le cose sono connesse seppur avendo entrambe un’identità molto forte.»
Fondamentale risulta essere quindi un rapporto, così visceralmente legato ma, allo stesso tempo, fortemente distante quello esistente tra comicità e scrittura.
«Il testo è sempre molto importante, sia nella letteratura, sia nel teatro. Anche nel teatro il testo comico è molto importante, determinante. Io personalmente adotto anche una formula di improvvisazione, per cui mi diverte anche a teatro non avere un testo scritto ed improvvisare quello che succede, però il testo è sempre molto importante. La scrittura è sempre molto importante anche per un comico.», come rimarcato da Francesco Paolantoni in merito alla scrittura in ambito comico.
La collana rappresenta quindi un connubio particolare, in grado di unire sotto lo stesso tetto queste due materie sinergiche tra esse.
Per la presentazione della collana, e dei rispettivi volumi, è stata programmata una serie di eventi. Il primo dei quali si è tenuto lunedì 3 dicembre alle ore 18.00, presso il CineTeatro Eduardo De Filippo. L’evento ha visto l’intervento di alcuni degli autori della collana, e non solo, in particolare, hanno partecipato: Stefano Sarcinelli, Francesco Paolantoni, Lorenzo Hengeller, che ha allietato la platea con un’esibizione musicale, David Riondino, Pierluigi Iorio, Barbara Maurano, Michele Caccamo, Carlotta Mazzoncini. Prevista anche la presenza del grande Giobbe Covatta, il quale purtroppo, a causa di un imprevisto, non ha potuto prendere parte all’evento.
Grande la soddisfazione per il giovane artista, Lorenzo Hengeller, che ha visto ancora una volta i propri fan riuniti, incuriositi dal suo primo lavoro letterario.
«Quando presentiamo il libro, sia per caso o non, c’è sempre un pianoforte accanto a me. È ovvio che le persone che sono interessate al mio lavoro da musicista siano incuriosite dal fatto che io abbia scritto un libro, ma sono comunque persone interessate e legate alla mia attività di musicista. Ruota tutto attorno a lì, non viceversa. Il libro, come sto sentendo, trova riscontro, perché piace, è leggero, è, spero, originale, pieno di invenzioni, meglio, ma la matrice dell’interesse è legata senz’altro alla musica.», come affermato da Lorenzo Hengeller.
La serie di eventi continuerà con l’incontro previsto per domenica 16 dicembre 2018, alle ore 21.00, presso la Sala Assemblee La Guardianese, sita presso Guardia Sanframondi, Benevento, dove si avrà l’occasione di partecipare alla cena con l’autore Francesco Paolantoni.
Pianificato un ulteriore evento, il terzo della serie, previsto per giovedì 27 dicembre, alle ore 18.00, presso iocisto – La Libreria Di Tutti, sita in via Domenico Cimarosa 20, Napoli.
Parteciperanno a questo evento, di presentazione del libro di Michele Serio, 365 ma non li dimostra, Michele Serio, Francesco Paolantoni, David Riondino, Lorenzo Hengeller e Carlotta Mazzoncini.
Per la partecipazione alla cena con l’autore, prevista per domenica 16 dicembre 2018, è necessaria la prenotazione.
Per info e prenotazioni contattare la 568 Film al numero 3756232185