Se da un lato Ursula Von Der Leyen è fiduciosa di come procede la campagna vaccinale e la consegna delle dosi, dall’altra parte si può notare una preoccupazione che si sta dilaniando a macchia d’olio a causa delle nuove varianti del COVID.
La campagna vaccinale in Europa procede bene e il presidente dell’Unione Europea, Ursula Von Der Leyen, ha dichiarato che sono state consegnate dosi necessarie a vaccinare il 70% della popolazione per questo mese.
“Obiettivo raggiunto! Abbiamo consegnato dosi sufficienti agli Stati membri dell’Ue per vaccinare completamente almeno il 70 per cento degli adulti nell’Ue questo mese. Il Covid-19 non è ancora stato sconfitto, ma siamo pronti a consegnare più dosi. Supereremo questa crisi insieme”- lo ha dichiarato ieri in un punto stampa tenuto a Bruxelles.
L’Unione Europea ha registrato nel 2020, un numero record di morti in sessant’anni. Il COVID ha ucciso almeno 4.013.756 persone in tutto il mondo: Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito, con 606.806; seguono poi il Brasile con 531.688 morti, India con 405.939 morti, Messico registra 234.458 morti e Perù invece 193.909.
Malta chiude le frontiere
Il pericolo non è comunque ancora arginato, malgrado la campagna vaccinale stia dando i suoi frutti e il numero di decessi e contagi stia diminuendo, proprio ieri Malta ha annunciato che chiuderà le frontiere ai viaggiatori non vaccinati, sperando di arginare un’ondata di nuovi casi.
“Da mercoledì 14 luglio chiunque arrivi a Malta deve presentare un certificato di vaccinazione riconosciuto: un certificato maltese, un certificato britannico o un certificato dell’Unione europea. Saremo il primo Paese in Europa a fare questo passo“-ha annunciato il ministro della Salute.
Variante Delta in Catalogna
Situazione preoccupante anche per quanto riguarda la Catalogna: a preoccupare tra le varianti è diffusione della variante Delta e del conseguente aumento di casi Covid, la Catalogna ha reintrodotto restrizioni.
“La pandemia non è finita, le nuove varianti sono molto contagiose e abbiamo ancora significativi segmenti di popolazione che non sono vaccinati”, ha sottolineato Patricia Plaja, portavoce del governo catalano.
Per questo motivo è stato deciso che i locali notturni resteranno chiusi questo fine settimana e sarà necessario mostrare un tampone negativo o il pass vaccinale per prendere parte ad attività all’aperto che coinvolgano oltre 500 persone.
Cuba autorizza il vaccino Abdala
Le ultime notizie giunte ci fanno sapere che le autorità sanitarie cubane hanno dato il via libera all’uso di emergenza del vaccino Abdala, sviluppato proprio lì sull’isola e accreditato di un’efficacia del 92% contro il COVID.
Successivamente si utilizzerà, per secondo siero, il Soberana 2, che dovrebbe essere approvato nelle prossime settimane dopo che i test clinici di terza fase hanno dimostrato un’efficacia del 91%.