E’ caos al Vaccine Center di Napoli, sito all’interno della Mostra d’Oltremare, dove da ieri mattina è iniziata la somministrazione dei vaccini contro il Covid-19 per tutti i sanitari dell’Asl Napoli 1. Già dalle prime ore del mattino lunghissime code sono apparse all’esterno dei Padiglioni 1 e 2, dove stanno avvenendo le somministrazioni. Nella sola giornata di ieri più di 1700 le dosi somministrate.
Il Vaccine Center di Napoli
La struttura fieristica, situata nel quartiere Fuorigrotta, è di grandi dimensioni e permette agli operatori di somministrare i vaccini rispettando le regole del distanziamento. Il vaccine center ha una superficie di cinquemila metri quadrati. Sono 15 i box per le vaccinazioni con percorsi specifici, dalla siringa alla sala di osservazione e attesa. La realizzazione del Vaccine Center è costata 177mila euro. Ad occuparsi della realizzazione del centro l’impresa napoletana Planet Stand Creation. La fase T1, ovvero quella dedicata agli operatori sanitari, sarà una sorta di test per il centro vaccinale che, a quanto pare, resterà aperto per almeno sei mesi.
In realtà è molto probabile che questo tempo venga prolungato. Alla fase T1, succederà la fase T2 in cui si vaccineranno persone oltre i 60 anni, forze dell’ordine, persone con immunodeficienza e personale scolastico. Successivamente toccherà al resto della popolazione.
Esposito:”Non è il momento delle polemiche. Necessario vaccinarsi senza esitazione.”
Tra i convocati infermieri, medici di base, pediatri e dipendenti di strutture private accreditate. Le lunghissime code formatisi in questi giorni all’esterno dei padiglioni hanno scatenato l’ira dei vaccinandi, che hanno dovuto aspettare anche 5 ore in fila, sotto la pioggia, per ricevere la prima dose del vaccino Pfizer/BionTech. Per questo Ernesto Esposito, segretario del Sindacato Medici Italiani Asl Napoli 1 Centro, ha lanciato un appello a tutti gli iscritti e colleghi: “Ci sono state criticità organizzative con file lunghissime ed attese di molte ore, ci hanno assicurato che le criticità saranno risolte, ma questo non può e non deve essere il momento delle polemiche. E’ necessario che tutti i colleghi di medicina generale e di continuità assistenziale facciano la vaccinazione senza nessuna esitazione.”
Lo stesso presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca ha annunciato poi un’iniziativa singolare. Coloro che si vaccineranno avranno una card, un attestato di vaccinazione che dichiarerà il proprio stato di vaccinato al Covid-19. “Speriamo così di incentivare ulteriormente le persone a vaccinarsi“ ha affermato il governatore.