Le nuove generazioni e, in generale, i consumatori italiani si dimostrano piuttosto sensibili nei confronti dell’impatto ambientale, ma c’è davvero bisogno di essere tutti, senza distinzioni, uniti per l’ambiente.
L’acqua è uno dei beni indispensabili alla sopravvivenza eppure è ancora protagonista di sprechi e disattenzioni nell’uso quotidiano. Esistono, però, semplici accorgimenti da poter utilizzare nella vita di tutti i giorni per salvaguardare questo bene così prezioso.
Uniti per l’ambiente: cosa fare quotidianamente per non sprecare l’acqua
In onore della giornata mondiale dedicata all’ambiente 2021, il cui tema principale è il ripristino degli ecosistemi, ecco dieci utili accorgimenti per non sprecare l’acqua.
- Chiudere il rubinetto. Il rubinetto va tenuto aperto solo quando si sta effettivamente utilizzando l’acqua corrente. È buona norma, infatti, tenerlo chiuso mentre si lavano i denti o si insaponano le mani.
- Preferire la doccia al bagno in vasca. Un bagno rilassante può essere davvero un toccasana per lo stress ma non è consigliabile che diventi un’abitudine quotidiana. Un doccia richiede, infatti, un terzo dell’acqua necessaria per un bagno. È consigliabile, tra l’altro, chiudere l’acqua per insaponarsi.
- Installare rubinetti a flusso ridotto. I rubinetti a flusso ridotto sono erogatori poco costosi e facili da istallare che utilizzano meno acqua mantenendo la stessa pressione e lo stesso flusso.
- Via al riciclo. L’acqua utilizzata soltanto per la bollitura, ad esempio, può essere riutilizzata per annaffiare le piante.
- Controllare eventuali perdite. Si consiglia di controllare periodicamente le tubazioni per evitare sgradevoli sorprese.
- Utilizzare temporizzatori per l’irrigazione di orti e piante. I temporizzatori sono dispositivi che permettono di programmare l’innaffiamento automatico senza sprechi.
- Utilizzare un secchio per lavare l’auto. Con un secchio capiente invece di getti diretti d’acqua si possono risparmiare fino a 130 litri di acqua.
- Sostituire i vecchi elettrodomestici. Gli elettrodomestici più datati tendono a consumare molta più acqua. In caso fosse possibile, è consigliato sostituirli con modelli più recenti che sono in grado di risparmiare fino a 34mila litri di acqua all’anno.