UNARMA ASC Campania, rappresentata dal Segretario Generale Regionale Emilio Taiani e Segretario Provinciale Generale di Caserta Luca Palazzo, hanno partecipato al III Congresso organizzato dall’ A.N.Me.Le.PA. (Associazione nazionale di Medicina legale per la Pubblica amministrazione), che si è svolto ieri e oggi, 28 e 29 settembre presso il Centro Congressi dell’Hotel Ariston di Paestum sul tema “La Medicina legale per la Pubblica amministrazione tra emergenze sociali e tutele speciali”.
“Siamo presenti a questo grande evento, momento di alta formazione e approfondimento di tematiche di straordinaria importanza – affermano i Segretari –, ringraziando come sempre gli organizzatori, primo fra tutti il Presidente di AN.Me.Le.PA., Magg. Generale Luigi Lista, del Past President SIMLA Prof.Claudio Buccelli e del Prof. Carlo Campobasso, Consigliere SIMLA e del Prof. Massimo Niola nonché tutti relatori dall’altissimo profilo quali sono i presenti qui oggi. Ma li ringraziamo soprattutto per aver messo ancora una volta in campo il loro impegno per tenere alta l’attenzione su questioni che, purtroppo, lungi dall’essere al centro di interventi innovativi in favore delle Vittime del Dovere, devono ancora essere riproposti con tutto il vigore possibile da chi ha a cuore prioritariamente la piena realizzazione dei diritti delle Vittime e dei loro Familiari, anche e soprattutto sul terreno legale.
UNARMA ASC, quale attentissima associazione sindacale e sentinella a tutela dei propri iscritti, collabora e partecipa a iniziative senza sosta in questo senso, e anche se si sono raggiunti significativi risultati, perché nel tempo si sono ottenute nelle aule giudiziarie pronunce che hanno segnato nuovi traguardi nella difesa delle Vittime e dei loro Familiari, di fatto, ancora molto c’è da fare!
“Questa due giorni di lavori – conclude Taiani -, che ha avuto come temi, nella prima e seconda sessione, tutte le problematiche che hanno investito ed investono la medicina legale nei rapporti con la Pubblica Amministrazione con particolare riguardo agli effetti della pandemia Covid-19 e, nella terza e quarta sessione, le tematiche afferenti gli istituti della “causa di servizio” e i benefici previsti per le “Vittime del Dovere”, rimette al centro quelle ‘nuove esigenze di tutele speciali’ di cui si parla nel titolo, che impongono a tutti, istituzioni, politica, mondo professionale e sociale, di spendersi al massimo perché chi ha dato tutto alla pubblica amministrazione, pagando per questo un prezzo troppo alto, non debba trovarsi a subire ancora sofferenze e ingiustizie proprio per mano di quella collettività che ha nei suoi confronti un debito enorme”.