Una storia che appassiona e fa emozionare, accaduta a Milano.
Una ragazza, uscita dal supermercato, dopo aver raggiunto la propria autovettura nel parcheggio del supermercato dove si era recata, ha trovato una dolcissima sorpresa.
Un libro, corredato da un bigliettino scritto a mano, che ha emozionato la giovane, ovviamente stupita.
Sul bigliettino legato al libro con del nastro adesivo si può leggere “Ciao, questo libro è per te! Amo leggere, odio buttare i libri e casa mia è piccola, quindi ho deciso di “salutarli” così. Se non lo vuoi, per favore, non buttarlo. Lascialo su una panchina, su un’auto o in metropolitana. Magari qualcuno lo sta aspettando. Buona lettura».
L’episodio, avvenuto a Milano, si rifà al fenomeno del bookcrossing, che in Italia ottiene sempre più consensi. L’iniziativa prevede il libero scambio di libri, che possono esser lasciati ovunque, in questo caso su una autovettura nel parcheggio di un supermercato, ma anche su una panchina, all’interno di un ufficio pubblico, in un bar, in un bus.
Il libro in regalo è un romanzo sudcoreano, “Una piccola lavanderia a Yeonnam” dell’autrice sudcoreana Kim Jiyun. Si tratta di un libro leggero ma non per questo frivolo, una storia che riesce a coinvolgere sin dalla prima pagina. Un testo che si concentra sull’importanza delle piccole cose, grazie a diverse riflessioni di notevole spessore che consentono al lettore di soffermarsi a pensare.
Tale aspetto si ricollega alla vicenda di cui parliamo, il proprietario o la proprietaria del libro, alla quale è impossibile risalire, ha voluto compiere un atto di gentilezza nei confronti di un’altra persona. In questo modo, grazie a quello che può essere definito un vero e proprio interscambio culturale, il testo non è stato buttato e ha trovato una nuova “casa”, riuscendo in questo modo ad emozionare ancora.