Marcianise, si può parlare di vera e propria svolta storica, non certo per quanto riguarda la portata della notizia, un semplice annullamento di una sanzione, bensì per quanto riguarda la mole di cittadini interessati, circa sessantamila. Si parla infatti delle sanzioni emesse grazie al tutor per la velocità posto sulla strada Provinciale, che a guardare le multe erogate in appena 6 mesi di vita, avrebbe coinvolto una quantità immane di cittadini, circa sessantamila in soli sei mesi di vita.
La svolta è giunta nei giorni scorsi dalla vicina Santa Maria Capua Vetere, dove il giudice di pace ha dichiarato la nullità di un verbale, contestato ad un automobilista, accogliendone così il ricorso, svolto da parte dell’avvocato Antonio Domenico Grimaldi.
È proprio quest’ultimo a spiegare nei dettagli come si è arrivati all’annullamento, “Con sentenza n. 9413/ del 2019, emessa dal Giudice di Pace di SMCV, depositata in data 18.11.2019 in cancelleria, viene annullato il verbale di contestazione elevato dalla polizia municipale di Marcianise, perchè la ricorrente avrebbe violato l’art. 142 del codice della strada, viaggiando ad una velocità superiore il limite consentito di 60 km/h, sulla SP335, nel territorio del Comun opposto, a mezzo Sistema (AXIS P1365MKII), ossia Tutor, che prevedeva anche la decurtazione di punti 3 dalla patente. Il giudice ha provveduto ad annullare il suddetto verbale di violazione al c.d.s. aderendo alla tesi dell’Asso-consum e della ricorrente, dallo scrivente Avvocato rappresentati e difesi, per la non corretta segnalazione della cartellonistica prevista per legge, in casi simili e poichè essendo una strada extraurbana di tipo B, l’ente opposto doveva dar prova di aver ricevuto l’autorizzazione dalla provincia di Caserta, proprietaria della strada oggetto di rilevazione a mezzo sistema elettronico, di una velocità diversa dal limite previsto di 110km/h per quel tratto di strada.”
La sentenza potrebbe essere utilizzata come precedente, aprendo così la strada ad una sfilza di ricorsi.