Il coronavirus è ormai una crisi globale che, da dicembre dello scorso anno, miete sempre più vittime su intere nazioni.
Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha aspramente criticato l’Europa in merito a tutto ciò, andando inoltre a decretare una sospensione di 30 giorni di tutti i voli proveniente dall’Europa e diretti negli USA.
A partire dalla mezzanotte di venerdì (in Italia le 5 del mattino causa fuso orario), verrà applicata questa misura che a detta del Presidente Trump è “dura ma necessaria.”
In un breve discorso alla nazione, infatti, Trump, dallo studio Ovale, annuncia nuove restrizioni in merito all’emergenza coronavirus, che negli Usa si sta aggravando giorno dopo giorno.
Il bando, però, non include la Gran Bretagna, nonostante siano stati già confermati 460 casi.
Trump ha quindi criticato l’Ue per non essere riuscita ad agire in tempo e in modo sufficiente per affrontare un “virus straniero.”
L’Europa replica alle critiche mosse da Trump, insieme ai suoi vertici, Von der Leyen e Michel, alla decisione che arriva da Washington sul blocco dei viaggi nel Vecchio continente, tranne che dal Regno Unito,spiegando che questo tipo di decisione in merito ad un emergenza di portata globale richieda un tipo di cooperazione piuttosto che un’azione unilaterale.
Trump, nel suo discorso, ha anche annunciato nuove misure per l’economia statunitense.
Il tycoon ha dato parola su un’azione di emergenza per fornire aiuto finanziario ai lavoratori ammalati, le persone in quarantena o che si stanno prendendo cura di altri contagiati, ordinando alla Small Business Administration di fornire capitali e liquidita’ alle piccole e medie aziende colpite dal virus, insieme a prestiti agevolati.
Al Tesoro, invece, è arrivata la proposta di rinvio di tre mesi senza interessi o penalità, per quanto concerne il pagamento delle tasse per alcune aziende e persone colpite dalla crisi: una mossa che sembrerà comunque portare “200 miliardi di dollari di liquidità supplementare nell’economia.“