La Real Sangiovannese cade in casa contro l’Alvignano nell’ultima partita valida per la stagione 24/25. Stagione che si è conclusa con un piccolo miracolo sportivo firmato Sangiovannese.
Ad inizio anno l’obiettivo proclamato era la salvezza, il mantenere a tutti i costi la categoria essendo una neopromossa.
La Real Sangiovannese va oltre ogni più rosea aspettativa e raggiunge la salvezza con largo anticipo, senza mai essere invischiata nella lotta per non retrocedere.
Salvezza non scontata alla luce di quanto avvenuto nel corso della stagione tra cambi di allenatori, dirigenti e calciatori e l’handicap di giocare su un altro campo a causa dei lavori che stanno completando allo stadio “Caduti di Brema”
Per buona parte della stagione la squadra di Napoli Est è stata a ridosso della zona playoff
A gennaio la presidenza è anche intervenuta con importanti innesti, come l’acquisto del bomber Maravoloe di altri ottimi calciatori come Messina, il portiere Marino provando a cullare il sogno play off.
Alla fine però arriva una tranquilla salvezza che permette di guardare con ottimismo al prossimo futuro.
Al termine della gara i Presidenti Pasquale e Danilo Errico hanno dichiarato: “Avevamo promesso al quartiere di fare di tutto per mantenere la categoria e alla fine abbiamo mantenuto la promessa. In questo anno abbiamo aggiunto tanta esperienza che ci potrà aiutare in futuro. Ringraziamo i tifosi che ci hanno sempre sostenuto.
Da domani pensiamo già al futuro. Con i nostri direttori, l’avv. Mario Pelliccio e Alessandro Campagna stiamo già progettando la prossima stagione. Abbiamo voglia di fare grandi cose e regalare gioie al nostro quartiere. Forza Real Sangiovannese”.