Una terribile tragedia si è svolta ieri nella tarda serata, nel Salernitano.
Un uomo, di soli 65 anni è stato trovato morto carbonizzato nella sua abitazione.
Teatro della triste vicenda un paesino della provincia di Salerno, per essere precisi ci troviamo nella frazione di Scalo di Montesano sulla Marcellana.
L’allarme è arrivato dalla sorella della vittima, che non ricevendo notizie del fratello da ben due giorni, ha deciso di allertare le autorità.
Intervenuti sul luogo della tragedia sia i Carabinieri che i Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina, guidati dal caposquadra Pasquale Ruberto, si sono travati davanti la triste realtà.
Il corpo dell’uomo, ormai senza vita, morto probabilmente a causa delle terribili ustioni riportate.
Al momento l’ipotesi più accreditata è quella che la causa della morte sia da imputare ad un semplice incidente domestico, che ha avuto però il più nefasto dei finali.
Il corpo dell’uomo si trova presso l’obitorio dell’ospedale di Polla a disposizione della competente autorità giudiziaria. Si ipotizza l’incidente domestico.
Incidenti con il fuoco non sono ormai cosa nuova per la cronaca.
Solo il 13 gennaio, infatti, nella stessa provincia di Salerno una donna di 92 anni aveva perso la vita in seguito alle gravi ustioni riportate cadendo nel camino della sua abitazione.
Anche in questo caso l’allarme era stato lanciato, anche se prima dei due giorni di assenza trascorsi nel caso del 65enne salernitano, da un familiare della vittima.
Spessoquesto tipo di incidenti sono accompagnati da episodi di solitudine, che a causa della pandemia sono ancora di più aumentati per prevenire la propagazione del virus.
L’ipotesi dell’incidente, quindi, resta la pista presa in considerazione dalle autorità, ma la momento nessuna strada è stata esclusa.
Sarà l’esame autoptico, qualora venisse disposto dal giudice, a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente che a portato alla morte il 65enne della frazione di Scalo di Montesano sulla Marcellana.