Farcela insieme è possibile! È il motto di Todis e della Comunità di Sant’Egidio.
E ciò significa una cosa sola: solidarietà. Non solo verso chi, ogni giorno, combatte in prima linea negli ospedali e nei laboratori, salvando vite o cercando un vaccino che protegga tutti, ma anche verso chi, da un giorno all’altro, si è trovato a dover affrontare un’altra crisi, altrettanto grave: quella economica, derivata dalla chiusura forzata delle aziende, dal blocco delle attività commerciali e dalle misure precauzionali imposte.
In Italia sono 2,7 milioni le persone che versano in gravi condizioni.
Todis, la catena di supermercati presente in tutto il centro-sud con oltre 230 punti vendita, ha fatto breccia per il suo “modo alternativo di fare la spesa”, offrendo ai propri clienti convenienza e qualità.
E proprio dalla collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, impegnata da sempre nell’aiutare i bisognosi, Todis ha scelto di donare alle famiglie in difficoltà una quantità enorme di derrate alimentari: 11mila tonnellate di pasta, 6mila litri di passata di pomodoro, 6.500 litri di latte, 6.700 scatolette di tonno, 1000 litri d’olio extravergine d’oliva, 8.600 vasetti di omogeneizzato e, ancora, conserve, merendine e yogurt a volontà.
Grazie agli instancabili volontari della Comunità di Sant’Egidio, questi prodotti saranno smistati e distribuiti in alcuni punti strategici, quali Roma, Civitavecchia, Pescara, Napoli, Palermo e Bari.
Insomma, quale modo migliore per restare uniti, se non sedendosi, simbolicamente, ad una tavola lunga chilometri ed imbandita con ottimo cibo, proprio come una grande famiglia.
Perché è in periodi come questo che emergono i valori più nobili e puri, quali altruismo e generosità, che fanno grande un popolo.