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Thymus, pianta miracolosa che affonda le radici nella storia

Thymus, la pianta dalle molteplici proprietà curative.  Il genere Thymus vulgaris fa pare della famiglia delle Labiate e comprende all’incirca trecentocinquanta piante tra le quali anche il noto Timo, diffusissimo un po’ dovunque specie nei terreni aridi delle regioni marine, specialmente tirreniche fino a 1.500 metri.

L’elenco delle sue virtù è lungo, e per una maggiore efficacia nel suo utilizzo è importante saperne controllare dosi e durate nella terapia.

Il timo contiene sostanze estremamente energetiche, tra le quali, i fenoli : il timolo, che funge da antisettico, antispasmodico e vermifugo, ( utilizzato anche dagli imbalsamatori moderni) e l’altro il carvacrolo, un antisettico molto usato in profumeria.

Inoltre viene spesso usato per contrastare i sintomi di  malattie reumatiche e sindrome fibromialgica.

Utile contro le infezioni alle vie urinarie e le infiammazioni dell’apparato respiratorio, la tisana prodotta dalle foglioline della pianta rappresenta infatti un ottimo rimedio contro tosse, asma, raffreddore e bronchite, oltre a lenire anche il mal di testa.

Interessante anche per uso topico, sulla pelle e sul cuoio capelluto per la sua azione anti sebo.

L’uso nella storia del Thymus vulgaris

Il timo era conosciuto sin dall’epoca degli antichi Egizi, essi lo utilizzavano spesso per le sue proprietà antisettiche di fatti veniva impiegato per conservare il cibo o lo bruciavano come incenso per rendere salubre gli ambienti.

In Grecia invece veniva sfruttato per la cura del corpo attraverso gli olii per massaggi e come in Egitto, per in incensare gli ambienti soprattutto nei templi sacri.

Nel Medioevo poi si diffuse la credenza che il Timo fosse simbolo di coraggio e forza interiore e per questo motivo veniva messo sotto il cuscino per allontanare gli incubi o donato ai soldati che si apprestavano ad andare in battaglia. Si dice, inoltre che l’imperatore Carlo Magno ordinò che si coltivasse in tutti i giardini dell’impero proprio per le sue miracolose virtù.

Venne utilizzato successivamente anche nel corso  delle molteplici pestilenze che ricorsero nei secoli.