La compagnia giapponese The Tokyo Ballet il 27 novembre alle 20:30 si esibirà sul palcoscenico del Comunale Nouveau di Bologna, mentre il 29 novembre alle 21 danzerà anche al Teatro Galli di Rimini. Proprio quest’anno la compagnia giapponese fondata nel 1964 da Tadatsugu Sasaki festeggia 60 anni di attività con il suo 36esimo tour internazionale. The Tokyo Ballet è diretto dallo scorso agosto da Yukari Saito che ha guidato la compagnia in 156 tappe in 33 Paesi. Questa sarà la prima volta che The Tokyo Ballet si esibirà per il Teatro Comunale di Bologna.
Il programma dell’esibizione
Le esibizioni in Emilia Romagna prevederanno tre celebri coreografie: si partirà con “Il Regno delle Ombre” tratto da La Bayadère nella versione di Natalia Makarova; si proseguirà poi con “Roméo et Juliette (pas de deux)”, per poi terminare con “Le sacre du printemps”, entrambe nate dal genio del coreografo Maurice Béjart.
The Tokyo Ballet, le 3 coreografie
“Il Regno delle ombre”, con le musiche di Ludwig Minkus e con la coreografia originale di Marius Petipa, è uno dei brani più amati nel panorama del balletto classico. Venne rappresentato per la prima volta in Russia nel 1877, a San Pietroburgo e costituisce il secondo atto de la Bayadère.
Invece la seconda coreografia, “Roméo et Juliette (pas de deux)”, con la musica di Hector Berlioz, venne rappresentato nel 1966 a Bruxelles dal desiderio di Béjart di unire “il romanticismo spensierato di Berlioz e la magia e la tragedia di Shakespeare”.
La coreografia che chiuderà l’esibizione, “Le sacre du printemps” (la sagra della primavera), segue le note di Igor Stravinskij. Anche questa coreografia è di Béjart che propose una versione avanguardistica che sorprese il pubblico proponendo una sensualità selvaggia. “L’aspetto fisico dell’amore tra esseri umani simboleggia l’atto stesso con il quale il creatore ha dato vita al Cosmo e la gioia che ne è derivata” queste le parole del grande coreografo francese.