Insolito questo periodo vero? Oltre che delicato e bizzarro, esso pare essere spaventoso, questa è la sua caratteristica principale. Naturalmente, la paura è generata dalle azioni ignobili e crudeli svolte dal Covid-19; si è arrivati al punto che, quando si supera l’uscio della propria porta, il timore spunta improvvisamente dietro le spalle e rimpiazza le nostre ombre, rincorrendoci per l’intero tragitto. E in effetti, con il Coronavirus dietro l’angolo, quante volte i sintomi di una banale influenza hanno destato preoccupazione? Innumerevoli, non si contano neanche più sulle dita delle mani! Ed è proprio per questo che è in arrivo un test rapido, capace di rivelare se si tratta realmente di Covid-19, o il caso contrario. In Italia la sperimentazione è partita allo Spallanzani, ospedale di Roma.
Attualmente, sebbene le difficoltà riscontrate nell’analisi, il tampone rappresenta il solo ed unico strumento per svelare la presenza del virus SARS-Cov-2, e poi distinguerlo dalla comune influenza, nella situazione in cui compaiono semplici sintomi. Con lo sviluppo costante della scienza, gli esperti stanno tentando davvero di tutto pr di trovare, o quantomeno tentare di trovare, soluzioni più rapide per riconoscere la reale presenza del virus all’interno dell’organismo.
Sulla penisola italiana, il luogo in cui si sta studiando e sperimentando un nuovo test rapido per differenziare il Coronavirus dalla solita influenza è il Lazzaro Spallanzani di Roma, Istituto Nazionale per le malattie infettive. Il test presuppone lo svolgimento del tampone naso-faringeo, il quale simboleggerà il mezzo per individuare l’eventuale positività al Covid-19 o ad un “banale” virus influenzale, o, con un esame unico, magari entrambi. Brevi accenni erano già stati annunciati a metà ottobre da Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità del Lazio.
A riguardo, si è espresso anche Francesco Vaia, il direttore sanitario dello Spallanzani durante il corso di una trasmissione su RAI 1, denominata proprio “Buongiorno Benessere“, riferendo che a breve saranno disponibili questi test, di fondamentale importanza, in particolare per loro repentine funzioni. Soltanto in un arco di tempo brevissimo, oscillante fra i quindici e i venti minuti, il test consente di sapere l’eventuale attività virale in corso nell’organismo se proviene dal SARS-Cov-2 o è soltanto di tipo influenzale. “I costi dei test saranno molto contenuti, dai quattro ai dieci euro” aggiunge il signor Vaia.
In attesa, dunque, dell’arrivo di questi test, che permetterano di ricevere il doppio riscontro in tempi veramente veloci, esistono alcuni sintomi specifici del Covid-19, primo fra tutti la perdita parziale o totale del gusto e dell’olfatto. Senza ombra di dubbio, giungono certezze soltanto attraverso l’attuazione del tampone. È un test che gli esperti hanno definito “attendibile“, perché ha una specificità completa e un’elevata sensibilità. Intanto in Spagna c’è stato il via libera al primo di questi test ed è stato un successo.
La stagione invernale è alle porte, sta per giungere il lasso di tempo preferito dell’influenza, e gli esperti consigliano il vaccino influenzale e ricordano l’importanza di esso, in particolare in un momento storico così delicato. Il vaccino garantisce la semplificazione della diagnosi e permette di evitare un intasamento dei centri ospedalieri, per complicazioni da influenza in tempi così critici.