Tanta paura la scorsa notte a Pozzuoli per una scossa, un boato con epicentro ai Campi Flegrei.
Si parla dunque di attività sismica dell’area flegrea caratterizzata da due scosse registrate ieri sera, la prima, preceduta da un forte boato, alle ore 23.40 con magnitudo 2.8 e dopo un’altra scossa di 1.4; le due scosse sono state avvertite in diversi quartieri e comuni limitrofi a Napoli, tanta paura ma fortunatamente nessun danno a persone o cose. Sospese le corse dei treni EAV nella tratta Pozzuoli-Arcofelice.
A comunicare l’interruzione è l’Ente Autonomo Volturno, che gestisce la circolazione ferroviaria, che in una nota ha fatto sapere che: “in seguito alla segnalazione di pericolo caduta massi non dipendente da Eav, a causa della scossa di terremoto, dalle ore 11.18 la circolazione è interrotta tra Pozzuoli ed Arcofelice”.
Per ora quindi i treni in partenza da Montesanto limitano la corsa a Pozzuoli, mentre da Arcofelice avranno origine le corse per Torregaveta.
“La scossa di magnitudo 2.8 è la più forte e si avvicina molto alla magnitudo massima registrata fino ad oggi, almeno nell’ultimo anno. L’avvertibilità di questi fenomeni dipende dalla scarsa profondità, sono eventi superficiali. Sono piccoli terremoti che però in situazioni di disequilibrio potrebbero causare problemi, quindi sono contento che si effettuino controlli ad edifici, costoni”. È quanto ha dichiarato il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Antonio Di Vito.
L’attività bradisismica nei campi Flegrei continua e il sollevamento del suolo sembra procedere molto rapidamente (costantemente controllato ed aggiornato) e proprio questo fenomeno causa due o più eventi consecutivi, come quelli avvenuti ieri sera.
È opportuno ricordare che un’ora prima della scossa delle ore 23.40, è stato avvertito un altro evento sismico, localizzato sul Vesuvio. Secondo il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano i due eventi non sarebbero collegati tra loro.
Solo due giorni fa, una scossa alle 2.55 della notte aveva allarmato la popolazione della zona, sempre nei Campi Flegrei. Il terremoto, di magnitudo 2.3 con epicentro localizzato dall’Osservatorio Vesuviano a una profondità di due chilometri nel vulcano Solfatara a Pozzuoli, era stato chiaramente avvertito dai residenti.