In programmazione gli spettacoli teatrali per il nuovo anno in giro per l’Italia più belli e inediti. Partiamo da “Vlad Dracula – il musical“, un’opera innovativa, a metà tra una prosa e un musical, un testo originale e musiche e canzoni inedite. È uno spettacolo esclusivo, una storia ispirata all’opera di Bram Stoker, ma con forti ispirazioni alla società contemporanea ed una ambientazione attuale tipicamente industriale. La scenografia è ricca di effetti luce, i quali sono capaci di catturare l’attenzione degli spettatori in sala. In scena un cast ricco di talenti di grande esperienza: Christian Ginepro, Arianna, Giorgio Adamo, Marco Stabile. I primi spettacoli teatrali si terranno, iniziando da Roma al teatro Brancaccio dal 24 al 29 gennaio 2023. La seconda tappa è al teatro Verdi a Firenze il 12 febbraio 2023.
Gli spettacoli teatrali sono anche rivolti a tutta la famiglia, con Il Piccolo Principe, una favola che ribadisce il fatto che gli adulti non pensano mai alle cose veramente importanti. Cioè, quelle che gli adulti ci hanno insegnato da bambini e che abbiamo dimenticato diventando adulti. Questo quindi è il compito del Piccolo Principe, eterno bambino, quello di rinfrescarci la memoria.
La rappresentazione di questa storia si snoda attraverso i tanti linguaggi che il racconto, la musica, il canto, il circo, gli elementi scenografici offrono. Questo spettacolo è un mix di prosa, musical, circo e istallazione, perché ogni verità svelata, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda si serve dello strumento più adatto ad arrivare allo spettatore. Ogni scena va a colpire il cuore di ogni spettatore. In scena a Roma nel teatro Il Sistina dal 1 al 12 febbraio. Invece dal 16 al 19 febbraio sarà a Bologna presso il teatro Celebrazioni.
“Il pedone. Luci, ombre e colori di una vita qualunque”, il nuovo spettacolo di Giuseppe Giacobazzi, racconta del paragone tra la nostra vita e quella vissuta su una scacchiera. In una società dove va di moda sognare essere dei pezzi pregiati, brilla il fascino della normalità. Un’ora e mezzo di monologo comico ma al tempo stesso interiore, che lascia lo spettatore attento nello scoprire la mossa successiva. In questo spettacolo vediamo un Giacobazzi sempre più distante dal cabaret vecchio stile e sempre più vicino alla narrazione propria del teatro comico, in un percorso dove non si abbandona mai la risata, ma che diventa anche strumento di riflessione. In scena nel teatro Toniolo a Venezia il 15 e il 16 febbraio. Invece il 17 febbraio sarà in scena a Montagnana, in provincia di Padova al teatro Bellini.