Speranza: Apertura scuole? Deciderà comitato scientifico.
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, in merito alla questione apertura scuole, esprime il suo parere.
Prima di entrare nel merito della questione, si sofferma su altre questioni di particolare rilievo per l’Italia.
Fondamentale tematica di rilievo nazionale riguarda l’uso di mascherine, distanziamento e norme igeniche.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ed esponente delle forze politiche di opposizione, si è presentato in Parlamento senza mascherina.
L’Italia, è tra i pochi paesi al mondo che ha imposto una quarantena di quindici giorni per chi arriva da paesi extraeuropei, Bulgaria e Romania.
Bisogna tenere alto l’allarme, tutte le regioni italiane stanno effettuando controlli.
Il ministro Speranza, interviene anche sul tema “scuola”.
A fine agosto, si riunirà il comitato scientifico per una valutazione finale.
È evidente che bisogna fare attenzione, soprattutto in un periodo storico come questo, in cui anche altre nazioni si ritrovano a fare i conti con i contagi quotidiani.
Tra le nazioni che hanno avuto un aumento di casi di contagio da Covid19 vi è Israele, senza dimenticare l’America Latina con migliaia e migliaia di morti e gli Stati Uniti.
Anche in Europa la situazione non è affatto tranquilla.
Tra le decisioni più difficili prese dal Ministro della Salute e dal Governo, è stata quella di chiudere le scuole e le università.
Si stanno valutando, con l’ausilio del comitato scientifico, le soluzioni per poter garantire l’apertura delle scuole a settembre.
Occorre cautela, controllo, attenzione e rispetto di tutte le norme e regole previste come mascherine, distanziamento sociale, norme igeniche, essenziali per prevenire il contagio da Coronavirus.
Questa condizione di allarme generale, molto probabilmente farà si da prorogare lo stato di emergenza, che richiede una discussione in Parlamento, nel rispetto della democrazia e delle garanzie costituzionali.