Sorrento è una verdeggiante città di mare arroccata nella campagna collinare sopra la Costiera Amalfitana nel sud-ovest dell’Italia. Incastonata tra il Golfo di Napoli al largo della Penisola Sorrentina e i Monti Lattari, questa antica città offre panorami imbattibili e cibi deliziosi che ti toglieranno il fiato. Infatti, è così adorato dal pubblico da essere stato designato Patrimonio dell’Umanità nel 1997.
Qui parleremo di alcun fatti sulla città costiera che sicuramente interessanti.
La città di Sorrento prende il nome dalle mitologiche sirene greche
Prima che i Romani conquistassero l’Italia, Greci ed Etruschi abitavano la Penisola Sorrentina, come si evince dalla planimetria utilizzata nell’assetto del paese. La leggenda narra che il guerriero greco Ulisse (il protagonista dell’Odissea) abbia fondato un tempio dedicato al culto delle Sirene; sirene mitologiche che attiravano a morte i marinai con i loro canti ammalianti.
Nella storia, una maga benevola che favorisce Ulisse, Circe, lo avverte che la sua nave incontrerà presto le sirene. In uno sprone di ingegno, Ulisse si infila la cera nelle sue orecchie e nelle orecchie dei suoi marinai. Ulisse ordina quindi ai marinai di legarlo all’albero della nave fino a quando non superano le seducenti tentatrici del mare.
La città stessa probabilmente ha preso il nome dalle sirene, che si dice nuotassero al largo della costa di Sorrento.
Notevoli luminari intellettuali e celebrità hanno una storia profonda nella Penisola Sorrentina
Sorrento ha acquisito notorietà nel 1800 come luogo di villeggiatura per ricchi e famosi. Il turismo intellettuale esplose quando la città di mare ospitò nomi come Luciano Pavarotti, Lord Byron, John Keats, Charles Dickens, Johann Wolfgang von Goethe, Friedrich Nietzsche e Heinrich Ibsen.
Lo scrittore americano Francis Marion Crawford si innamorò così tanto di Sorrento che alla fine si stabilì nella città.
Anche i film hanno una presenza duratura in città. Sophia Loren , l’adorata attrice italiana vincitrice dell’Oscar, proveniente da Roma e protagonista dello “Scandalo a Sorrento” del 1955 come moglie di un pescivendolo. La commedia romantica fa ancora riferimento a questo giorno e si può ancora vedere alcune delle case del film sulla spiaggia.