Tanti sono gli effetti e le conseguenze negative a seguito del propagarsi del coronavirus, tra cui la paura dilagante e vari atti incivili, ma, nonostante ciò, non sono venuti a manca gesti e iniziative positive. Uno dei tanti è l’atmosfera di solidarietà creatasi a Napoli, in via Santa Teresa degli Scalzi, dove si offre cibo alle famiglie più bisognose.
In questa situazione di emergenza, sono nate iniziative positive e altruiste proprio per coloro che sono più bisognosi, coloro che non possono permettersi ingenti spese, perché vivono in uno stato di povertà e, a cui, proprio per questo motivo, spesso, manca la possibilità di acquistare anche beni minimi necessari per il proprio sostentamento.
Proprio per questi ultimi, a Napoli, in via Santa Teresa degli Scalzi, è nata l’iniziativa del carrello solidale, un “carrello” che viene riempito con prodotti che stanno alla base di un’alimentazione quotidiana, in quanto sono destinati a coloro che non possono permettersi di acquistare tali prodotti.
In questi giorni di quarantena, la generosità non è venuta a mancare ed infatti, molti sono i negozi di alimentari che hanno aderito all’iniziativa e contribuiscono alla donazione dei prodotti. Così, si è arrivati già ad un discreto risultato, in quanto, sono state già raggiunte 25 famiglie, che hanno ricevuto buste della spesa contenenti beni di prima necessità, quali la pasta, il pane, pomodoro, l’olio e il classico prodotto napoletano, il caffè.
Come si evince, sono stati offerti beni elementari, di cui, però, purtroppo, molte famiglie sono sprovviste.
Solidarietà, aiuto reciproco e altruismo, anche questo fa da sfondo ad una situazione di emergenza che ha messo in ginocchio il nostro paese.