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Solidarietà da parte dello sport contro il Covid-19

Solidarietà, tanta, da parte del mondo dello sport e degli sportivi. La battaglia contro il coronavirus coinvolge tutti e c’è chi, tra un gesto simbolico ed uno pratico, si è messo in gioco per aiutare.

Solidarietà sportiva contro il Covid-19

E’ una guerra. Non c’è dubbio su questo. Lo sport si è fermato, a tutti i livelli, ed anche l’informazione sportiva non parla più. Gli sportivi, i grandi simboli di questo mondo tanto controverso ed amato, hanno deciso di fare la propria parte. E’ notizia che siano stati tantissimi gli appelli ufficiali delle società. Dal semplice “restiamo a casa” che ormai spopola tra le personalità dello sport sui social alle richieste di aiuto per Bergamo. Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha donato nei giorni scorsi 50mila euro all’Ospedale di Bergamo e dichiarato che lui, la squadra e la società sono “vicini alla città”.

Sono giorni pesanti. Hanno provato ad alleggerire la situazione anche Totti e De Rossi. I due campioni del Mondo si sono resi protagonisti di due gesti: Totti ha contribuito a comprare 15 apparecchi per il monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti, mentre De Rossi ha donato il sangue chiedendo a tutti di fare lo stesso con un bel video. Tantissimi gli appelli di questi giorni, insomma.

Le tante dichiarazioni: da Inzaghi a Conte alle squadre di Serie A

Mai come stavolta il calcio è vicino. Anche perché il più facoltoso. L’appello di Conte: “Restiamo a casa” si incastra con le dichiarazioni di Filippo Inzaghi. L’allenatore del Benevento: “In questo momento di difficoltà per tutto il Paese, ho deciso aiutare l’ospedale ASST di Monza, l’Ospedale USL di Piacenza e il Gruppo Ospedaliero San Donato con una donazione”. Non solo questo ma anche e soprattutto iniziative delle Squadre.

L’Inter ha ordinato 300mila mascherine da mettere a disposizione degli addetti ai lavori mentre la Roma ha donato 50mila euro allo Spallanzani ed ha aperto un fondo di donazione. Lo sport, anche quando non c’è, si fa sentire. Si era fatto sentire anche a Napoli con quello striscione ormai divenuto famoso e nelle parole dei protagonisti delle scorse settimane.