Sofferenze d’amore: Napoli è la terra dell’amore quasi per antonomasia, potremmo dire, è la culla che ha dato i natali alle melodie d’amore più conosciute al mondo, é il luogo ideale, con i suoi angoli meravigliosi, per innamorarsi. Questo è talmente vero, che persino le leggende che riguardano alcuni dei suoi posti più belli, si fondano sull’amore. Un esempio per tutti può essere quello della storia di un amore intenso, ma sofferto, perché non corrisposto, una storia che si conclude in tragedia, ma che lascia comunque un ricordo meraviglioso ed eterno per chi avrà modo di osservarla.
La leggenda vuole che un bellissimo giovane napoletano, amato da tutti per la sua bellezza, ma soprattutto per il suo carattere dolce, per il suo essere disponibile ad un sorriso per tutti, un giorno, mentre passeggiava all’ombra di un giardino pieno di alberi fioriti, vide da lontano una ragazza bellissima, intenta al lavoro dell’orto. il giovanotto, che si chiamava Posillipo, non riuscì a distogliere più lo sguardo da questa fanciulla. Ella, accortasi della presenza del giovane poco distante, sollevò lo sguardo, incrociando quello di lui, che ne restò travolto. Da quell’istante, il cuore di Posillipo batteva solo per lei, per quella fanciulla dagli occhi da cerbiatto che lo avevano incantato Purtroppo, Nisida, questo il nome della ragazza, era completamente diversa da quello che la sua bellezza estetica lasciava presagire: con il suo fare, ammaliava i bravi ragazzi, con i suoi sorrisi prometteva loro eterno amore, ma poi, quasi con perfidia, distruggeva i loro sogni, abbandonandoli proprio quando il loro sentimento era al culmine. Posillipo cercò in mille modi di scalfire il cuore duro di Nisida, provò ad esprimerle in tutte le maniere l’immenso amore che provava per lei, ma la malvagia donna quasi lo derideva, beandosi nel vederlo soffrire così tanto.
Il bravo giovane non riusci’ a resistere a tanto dolore, e, raggiunta una rupe, si lanciò verso la scogliera, per chiudere così i suoi giorni. Il destino però, colpito dai sentimenti profondi del ragazzo, decise di farne un simbolo d’amore e di bellezza: lo trasformò in un meraviglioso promontorio, dove, per l’eternità, la bellezza del luogo e il fragore delle onde che vi si accosteranno, gli innamorati troveranno il loro luogo ideale. La perfida ragazza invece, venne trasformata in uno scoglio, distante dalla terra proprio quel tanto che occorreva perché, per l’eternità, fosse costretta a guardare il promontorio di Posillipo, posto proprio di fronte a lei. Ancora ai tempi di oggi, il promontorio di Posillipo e’ la meta degli Innamorati, mentre Nisida, ispida e solitaria, ospita il luogo di pena per i giovani che si macchiano di reati gravi.
Sofferenze d’amore: nella città di Napoli, persino nelle leggende, l’amore e la bellezza trionfano sempre.