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Situazione Covid-19 in Campania: Irpinia ospedali al collasso

La situazione Covid-19 in Campania non è delle migliori e desta molta preoccupazione a causa dei tanti contagi che pressano i reparti ospedalieri.

Il sistema sanitario campano rischia il collasso; Napoli, Avellino e Caserta, registrano una percentuale molto alta di pazienti ricoverati in terapia intensiva. Un dato decisamente preoccupante, che probabilmente porterà la Campania a diventare zona gialla.

Ad influenzare negativamente il comparto ospedaliero è soprattutto la Variante Omicron, che necessità di ospedalizzazione qualora il paziente non fosse vaccinato.

La situazione Covid-19 è grave in tutta la Campania, ma la provincia con il più alto numero di contagi, una delle prime a diventare zona rossa in piena emergenza pandemica, è Avellino. 

Le strutture ospedaliere irpine, a partire dall’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, sono messe a dura prova dalla variante Omicron. 

Il numero dei contagi ieri superava quota 600 e cresce rapidamente; proprio per questo motivo, si prova ad accelerare sulle vaccinazioni, nei 22 centri vaccinali dislocati su tutto il territorio.

Il covid non retrocede e peggiora drasticamente anche la situazione all’interno degli ospedali; il dato certo è che il virus non colpisce esclusivamente gli adulti, ma contagia anche i più piccoli che spesso necessitano di ricovero.

A tal proposito l’Ospedale pediatrico Santobono ha messo a disposizione venti posti letto (riconvertendo dieci posti di degenza ordinaria) per pazienti affetti da Covid-19 e attualmente sono tutti occupati. Il primario del Pronto Soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono, ha spiegato: “La maggior parte si tratta di bimbi lattanti, al di sotto di un anno. Hanno la febbre anche alta che spaventa i genitori che li portano qui e dal nostro tampone emergono positivi. Per fortuna non tutti necessitano del ricovero, in larga parte hanno patologie respiratorie né sono disidratati e quindi li mandiamo a casa con controlli del pediatra di base. Meno del 10%, invece, li ricoveriamo”.

Situazione Covid preoccupante: ospedali a rischio

Una prospettiva che spaventa e che sembra dilagare velocemente, con forte intensità, destabilizzando i reparti dei vari ospedali.

Secondo i dati stimati dalla Fondazione Gimbe sui contagi, Napoli, Caserta e Avellino sono tra le province italiane con più contagi. Nell’area partenopea sono 1.402 i casi ogni centomila abitanti, 1.264 in Terra di Lavoro e 1.206 in Irpinia. Aumentano i casi per l’elevata contagiosità della variante Omicron. In Italia si registra un incremento del 153% rispetto alla settimana precedente.

L’andamento pandemico, in forte crescita, è costantemente monitorato dalle istituzioni, non solo locali, ma anche dal Presidente della regione Vincenzo De Luca, che come sempre ha chiesto ai cittadini attenzione e prudenza per evitare di chiudere nuovamente la Campania.

In questo quadro piuttosto preoccupante, si spera che qualcosa possa cambiare il prima possibile.