Una notizia che lascia sconvolti e che arriva come un fulmine a ciel sereno.
Lucia Menghini è morta a soli 30 anni, mentre era in vacanza in Giordania.
Gli appassionati del celebre quiz dell’estate di Rai uno sicuramente ricorderanno Lucia Menghini, storica concorrente del programma, Reazione a catena.
Molto amata dal pubblico, solare e simpatica, Lucia aveva partecipato all’ultima edizione del quiz targato rai, come concorrente della squadra delle Pignolette.
Lucia Menghini giocava con le sue amiche, Serena Becchetti e Ilaria Presilla. Insieme, le tre hanno portato a casa un montepremi importante ma soprattutto, hanno raccolto conquistato l’affetto del pubblico.
“Siamo sconvolti”: l’addio del conduttore di Reazione a catena
A dare la notizia della morte è stato Marco Liorni, conduttore del programma, che ha riferito lo stato d’animo di tutta la produzione per la prematura scomparsa, della concorrente.
Liorni ha dedicato un lungo messaggio alla ragazza di Foligno, infatti, in un post su Instagram ha scritto: “Siamo tutti sconvolti per la notizia della scomparsa in un incidente in Giordania di una ragazza che abbiamo avuto la fortuna di conoscere e apprezzare a Reazione a Catena, con le sue amiche e compagne di squadra, le Pignolette, protagoniste di tante puntate, di tante vittorie. Era una dottoressa, aveva il sogno di diventare anestesista. Le nostre condoglianze alla sua famiglia, a chiunque le voleva bene”.
Secondo quanto si è appreso nelle ultime ore, Lucina Menghini era in Giordania con due amiche; anche le due ragazze, anestesiste tirocinanti nello stesso ospedale di Lucia, quello di Spoleto, sarebbero rimaste coinvolte nell’incidente, attualmente ricoverate nella terapia intensiva all’ospedale di Amman.
Il deserto la faceva sentire felice, così come appare nelle ultime foto postate su Facebook qualche giorno prima del tragico impatto. Doveva essere una vacanza breve, ma purtroppo proprio in quelle terre tanto sognate, Lucia Menghini ha trovato la morte.
Chi la conosceva la ricorda come una ragazza sempre a modo, solare ed empatica.
Si unisce al dolore anche il Dottor Massimo De Fino, Direttore dell’USL Umbria due, ospedale dove le tre ragazze svolgevano tirocinio e dove lavora il papà di Lucia.