L’incubo continua e si espande ininterrottamente anche in altri contesti. Infatti non solo nel mondo del calcio, l’emergenza del Coronavirus ha avuto delle ripercussioni anche sulle attività cinematografiche del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis.
A sopportare questo disagio è anche la società del patron partenopeo, la FilmAuro, che ha preso la decisione di posticipare l’uscita della sua ultima pellicola. Il protagonista è interpretato dalla figura di Carlo Verdone con l’aiuto di Rocco Papaleo, Anna Foglietta e Max Tortora.
Attraverso un comunicato ufficiale, FilmAuro e Vision Distribution, alla luce degli sviluppi legati alla situazione sanitaria italiana e alle precauzioni adottate, fanno sapere quindi di aver posticipato l’uscita in sala prevista per il 26 febbraio.
La scelta è di natura solidale: le due aziende vogliono dare agli spettatori residenti nei comuni in quarantena la possibilità di non perdere il film. Ovviamente, le province che hanno deciso la chiusura dei cinema, lo hanno fatto per contrastare il diffondersi del virus Covid19.
Il nuovo film di Verdone ruota attorno alla storia di tre uomini e una donna. Un quartetto di medici tanto abili in sala operatoria – visto che persino il Papa si affida alle loro cure – quanto inaffidabili, fragili e impacciati nella vita privata. Una squadra di eccellenti esperti della medicina ma anche un team di insospettabili maestri della beffa, sorprendenti nel gioco di squadra.
Ma la vita riserva continue sorprese e durante un viaggio inconcludente verso i mari dell’Italia del Sud, i quattro personaggi inciamperanno in un’esperienza indimenticabile, con colpi di scena che potrebbero cambiare le loro vite per sempre. Perché tutto può accadere, se dietro un camice bianco, si nasconde un animo da adolescente.
“Si vive una volta sola” è il ventisettesimo film diretto da Carlo Verdone, che ne è anche sceneggiatore insieme a Giovanno Veronesi e Pasquale Plastino.