In Francia si spegne una stella della cucina… Uno degli chef più stellati e conosciuti al mondo si è spento all’età di 73 anni a causa di una malattia, il 6 agosto del 2018, a Ginevra in Svizzera. Parliamo di Joël Robuchon che era stato proclamato “cuoco del secolo”, con le sue ben 28 stelle e ben 5 ristoranti con il massimo riconoscimento. La sua carriera cominció a 29 anni e giá da subito il suo talento non tardó ad emergere; infatti, all’età di 31 anni gli venne conferito il premio miglior artigiano di Francia. Nel 1981 inaugurò il suo primo ristorante parigino “Le Jamin” con il riconoscimento di tre stelle in tre anni. Nel 1994 apre il ristorante a suo nome “Joël Robuchon” consacrato da subito miglior ristorante al mondo. Ma nel 1995, all’età di 50 anni come da lui sempre ribadito, lascia la cucina dedicandosi a pieno alla divulgazione delle sue conoscenze e competenze, attraverso libri, trasmissioni televisive e numerosi viaggi, firmando in tutto il mondo gli “Atelier Robuchon ” con la sua idea culinaria. Come da lui affermato “la semplicità è la chiave per conquistare anche i palati più esigenti “, i suoi principi in cucina erano: la Perfezione, la Precisione e la Semplicità. Mix perfetto composto da un terzetto che viaggia a braccetto nel medesimo mondo, a parere del grande Chef.
Dopo la dolorosa scomparsa rimangono a noi i suoi libri, con le sue conoscenze e gli Atelier mondiali, di successo globale e riconoscimenti stellari: Un patrimonio importante per l’arte della cucina internazionale.