Si continua a pregare per Crescenzo D’Alterio, il giovane di Giugliano investito mentre passeggiava con la fidanzata.
Dopo l’incidente, lo scorso 23 febbraio, l’intera comunità della cittadina dell’area Nord, continua a pregare per Crescenzo.
Crescenzo d’Alterio è stato investito su Corso Campano mentre passeggiava con la fidanzata; non si smette di pregare per il giovane, mentre lui combatte dal suo letto all’Ospedale San Giuliano.
Forte la solidarietà espressa dai tanti amici del ragazzo che non hanno mai smesso di dedicargli preghiere e messaggi pieni di amore e soprattutto di incoraggiamento.
Gli amici descrivono Crescenzo come un ragazzo molto allegro con la passione per il volontariato e sempre pronto far sorridere gli altri inventando battute ed episodi divertenti.
Un ragazzo semplice da un cuore grande amato dai suoi compagni dell’Istituto Minzoni, dove, a conferma della stima da parte degli amici, è stato eletto rappresentante d’istituto.
Si continua a pregare per Crescenzo
Dal giorno dell’incidente, la comunità di Giugliano si è stretta intorno alla famiglia, organizzando diverse manifestazioni per pregare insieme affinché il giovane possa salvarsi.
Giunto un appello anche dalla parrocchia di San Pio X: “Abbiamo deciso di darci appuntamento tutte le sere alle 20:00 per condividere un momento di preghiera alla fine della giornata. Ci piace pensare che siamo in tanti a credere nella forza della preghiera. Preghiamo per parlare a Dio e affidare a lui le nostre paure; preghiamo per fare arrivare il nostro affetto a Crescenzo, certi che la preghiera arriva li dove la voce non riesce. Ci diamo appuntamento tutti i giorni, tutte le sere perchè non ci stancheremo di dire – Crescenzo non mollare – “. Questo il messaggio che la comunità religiosa ha diffuso sui social.
Giugliano: la dinamica dell’incidente
Crescenzo D’Alterio è stato travolto da un’automobile lo scorso 23 febbraio, ad ora di pranzo, in via Giulia, una stradina a ridosso del Corso Campano. L’automobilista ha subito prestato soccorso al giovane, in attesa che arrivassero i sanitari del 118.
Sul posto anche i carabinieri per effettuare i rilievi del caso e stabilire la dinamica dei fatti.
Il ragazzo fu immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale giuglianese e, dopo essere stato trasferito al nosocomio di Pozzuoli per alcuni esami, fu riportato al San Giuliano dove è tutt’ora ricoverato in gravi condizioni ma fortunatamente non in pericolo di vita.
Sono ore di apprensione, ma fortunatamente sembra che il ragazzo stia gradualmente migliorando; nei giorni scorsi anche il padre del ragazzo ha pubblicato un post sui social chiedendo preghiere per il figlio.
Le condizioni di salute del giovane non sono buone, da quanto hanno dichiarato i sanitari che lo curano, Crescenzo D’Alterio ha un ematoma alla testa e tutti continuano a pregare per lui.