E’ iniziata ufficialmente la Settimana Santa e fervono i preparativi per l’arrivo del giorno Santo di Pasqua, domenica 21 aprile 2019. Tra i preparativi più in vista c’è l’aspetto culinario che procede a gonfie vele, infatti, secondo un’indagine comunicata dalla Coldiretti, ben 400 milioni di uova saranno consumate lungo le festività pasquali.
Tenendo conto di questo calcolo, avendo acquistato ben 400 milioni di uova di gallina, il business economico corrisponde ad un incasso considerevolmente elevato, infatti si calcola la cifra di oltre 120 milioni di euro.
Secondo questo dato, che si evince dai dati Ismea, Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, questa corsa all’acquisto di uova nella Settimana Santa è la maggior conferma di un generale andamento positivo dell’acquisto delle uova fresche, registrato nel 2018, che, adesso, fa anche un salto in più, con un balzo record del 14%. Si tratta di un vero e proprio boom, un record alimentare.
D’altronde, a favorire l’andamento dell’acquisto delle uova fresche, sono la maggior diffusione di informazioni riguardante questo alimento. L’uovo è, infatti, non solo un alimento sano, che contiene vitamine A e B12, vitamina D e molte altre proprietà, ma anche un ottimo taglia – grassi, che aiuta un corretto controllo del peso corporeo.
Proprio per questo innalzo dell’acquisto, per la Coldiretti, è importante essere certi della provenienza di ciò che proponiamo in tavola. Informazioni importanti si comunicano tramite la timbratura, sul guscio dell’uovo, che informa il cliente sul paese di provenienza del prodotto e il tipo di allevamento, pratica obbligatoria in sede di allevamento, approvata dalla Commissione Agricoltura della Camera.
Secondo l’indagine della Coldiretti, la principale associazione e organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo, le uova raggiungono il “podio” alimentare, essendo uno dei acquisti più frequenti e regnerà sovrano sulle tavole italiane nella Settimana Santa di Pasqua.