L’emergenza coronavirus blocca ancora il mondo della scuola. All’inizio si era adoperata la dad, ora saranno on line anche gli scrutini.
Dopo l’ultima conferenza stampa, tenuta da Conte, per quanto riguarda la fase due, appare sempre più chiaro che si ritornerà a scuola a settembre.
Quindi, ci sono novità circa gli scrutini, le insufficienze e i recuperi.
Infatti, il Premier ha sottolineato che un ipotetico ritorno a scuola a maggio metterebbe a rischio la salute dei ragazzi.
Inoltre, Conte ha spiegato che rischierebbe anche il personale docente, che presenta un’età media tra le più alte in Europa.
Pertanto, secondo le ultime disposizione si continuerà con la didattica a distanza, che secondo il Premier sta funzionando bene.
Dunque, ci saranno come già preannunciato dei cambiamenti per quanto concerne gli esami finali di scuola media e superiore.
A tal proposito, ricordiamo che gli studenti di terza media termineranno il loro percorso solo con una tesina, mentre quelli di quinta superiore affronteranno solo un colloquio orale.
Si evidenzia che ci saranno cambiamenti anche per gli scrutini, che si svolgeranno on line.
Per gli insegnanti non sarà una novità, dato che essi hanno svolto in questi mesi nelle medesime modalità già consigli di classe e collegi docenti.
In precedenza, dalla politica era stato annunciato la promozione garantita alla classe successiva e l’ammissione agli esami.
Tuttavia, si sottolinea, come poi chiarito anche da Azzolina, ministro dell’istruzione, che i voti dovranno essere reali e di conseguenza, in caso di insufficienze, saranno anche assegnati recuperi.
Quindi, i professori potranno segnare insufficienze.
Ci sono novità anche per i recuperi.
Prima a scuola, i recuperi venivano svolti in estate; ora a causa della pandemia del coronavirus saranno svolti a settembre.
Le modalità di svolgimento dei recuperi non sono stati ancora resi noti.
Dunque, studenti e docenti sono in attesa di chiarimenti sullo svolgimento dei recuperi.