Sfida a colpi di foto nel fondale marino di Ischia: scoperte più di 90 specie in pochi metri.
Scoprire che sul fondale marino di Ischia vivano più specie è la prova che la salvaguardia di quest’ultime e dell’intero ecosistema è una missione che deve continuare. Questa è l’opportunità che è emersa grazie ai Campionati Italiani di Safari Fotografico Subacqueo FIPSAS, svoltisi dal 4 al 9 ottobre, e ha reso conferma di ciò.
“Ischia rappresenta un sito di grande interesse per quanto riguarda le comunità ittiche costiere, con una biodiversità certamente meritevole di ulteriori studi e approfondimenti”
Gli scatti immortalati dai sub hanno rilevato un grande quantità di biodiversità sui fondali marini, più di 90 specie che abitano il mare di Ischia. Sono 45 i fotosub che hanno partecipato alla competizione, e che ci hanno mostrato immagini di cernie dorate e pesci pappagallo, castagnole rosse e varie donzelle pavonine, insomma un caleidoscopio di vita e colori.
“Più di novanta specie in pochi metri sono un dato importante, che ci spinge a proseguire la nostra opera di tutela e divulgazione del patrimonio sommerso che circonda le isole di Ischia e Procida”, ha festeggiato Antonino Miccio, direttore del Regno di Nettuno.
“I Campionati Italiani di Safari Fotografico Subacqueo continuano a rivelarsi una opportunità importante per il censimento delle specie ittiche nelle aree marine protette, complice la potenza di fuoco di tanti concorrenti esperti, impegnati in contemporanea in un’area circoscritta e in grado di rilevare anche specie criptiche. Tra FISPAS e aree marine è allo studio un progetto di collaborazione che potrà aiutare a valutare anche in chiave statistica le specie presenti”.
Il campionato ha visto premiati una serie di titoli: quello italiano a squadre è andato alla Lega Navale Italiana di Pozzuoli, con gli atleti Francesco Chiaromonte e V. Guzzetta. I vincitori di categoria Giancarlo Torre del Milazzo Diving Center (Apnea Compatte); Giuseppe Pagliuso del Club Sub Sestri Levante (Apnea Master); Vito Guzzetta della LNI Pozzuoli (ARA Compatte); Francesco Chiaromonte della LNI Pozzuoli (ARA master), primo anche in classifica generale.
“Favoriti dalle condizioni meteorologiche, i concorrenti sono riusciti a realizzare scatti di ottima qualità, e una partecipazione così massiccia conferma la crescita del safari fotosub, disciplina in grado di associare tecniche di pesca e fotografia, nel pieno rispetto dell’ambiente”- ha dichiarato entusiasta Francesco Chiaromonte (LNI Pozzuoli).