Sulla questione del ritorno in classe è ancora acceso il confronto tra il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e il Governo centrale.
Alla base della diatriba la possibilità di ritardare di alcune settimane il rientro in classe dopo Natale.
Il Governo sembra non intendere ragioni, considerando la possibilità di un ritorno in dad a Gennaio lontana se non impossibile,fatto salve alcune situazioni previste dalla legge.
Il Presidente De Luca, peró e di tutt’altro avviso e in un intervista rilasciata su a Stampa ha dichiarato: “Ritengo utile ritardare di due-tre settimane il rientro in classe, almeno per le primarie e le medie inferiori, e sviluppare una campagna di vaccinazione vasta per la popolazione studentesca. Sarebbe un sacrificio limitato, in cambio di un beneficio rilevante, soprattutto in un mese che registrerà prevedibilmente una forte crescita dei contagi. Se ci si chiude, ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Io ho detto quello che penso. La decisione spetta al Governo. Se poi la situazione dovesse diventare drammatica, la Regione farà quello che ritiene necessario per la tutela della salute pubblica“.
Sempre diretto il Presidente della regione Campania che non ha paura di schierarsi contro il governo, specie quando si tratta della tutela dei cittadini.
Dall’inizio dell’emergenza in Campania sono state adottate regole molto dure e rigorose per il contrasto al virus, basti ricordare che anche durante il periodo estivo, in cui i contagi erano quasi azzerati, nella nostra regione non è mai stato eliminato l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto.
Anche sul fronte scuola la gestione dell’ epidemia in Campania ha seguito un iter diverso già lo scorso anno, infatti, gli studenti campani sono stati quelli con il maggior numero di giorni in presenza rispetto ai loro coetanei delle altre regioni.
Un braccio di ferro insomma che dura da un pó con il Presidente della regione Campania che chiede a gran voce regole chiare e precise e condanna le mezze misure nazionali.
Resta ora da vedere,con l’epifania alle porte, come sarà gestito il ritorno in classe per gli studenti italiani e in particolare per quelli campani.