Lunedì 26 agosto 2019 i navigator della regione Campania hanno iniziato uno sciopero della fame.
Tale sciopero è stato indetto dai navigator in segno di protesta contro Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania, che non ha siglato la convenzione con l’Anpal Servizi, in base alla quale essi avrebbero potuto svolgere il loro percorso per dare inizio al “Patto per il lavoro”, seconda fase della legge del reddito di cittadinanza.
In nome delle 471 persone che hanno vinto il concorso pubblico come navigator, i navigator che hanno iniziato lo sciopero della fame sono:
- Carlo De Gaudio
- Giuseppe Bianco
- Fabrizio Greco
- Ilenia De Coro
Il navigator De Gaudio aveva anche scritto una lettera a Sergio Mattarella per informarlo della situazione, ma pare che ad oggi non ci sia stata risposta da parte del Presidente della Repubblica.
Mentre l’altro navigator Fabrizio Greco aveva spiegato che nelle altre regioni, i navigator avevano iniziato a lavorare e addirittura già avevano percepito il primo stipendio.
Oggi, venerdì 30 agosto 2019, dopo cinque giorni di sciopero della fame, due navigator si sono sentiti male e sono stati trasportati prontamente in ospedale, uno presso il Loreto Mare e l’altro presso il Fatebene Fratelli.
I navigator che si sono sentiti male sono: Ilenia De Coro e Carlo Del Gaudio.
Sulla vicenda si espresso il navigator Fabrizio Greco, anche lui in sciopero della fame. L’uomo ha spiegato che la collega è svenuta improvvisamente mentre stava camminando, mentre il collega è stato colto da un attacco di panico.
Greco ha riferito che la situazione è insostenibile e sostiene che chi può deve assolutamente intervenire.
Il personale del 118 giunto sul posto, date le condizioni di salute degli scioperanti ha consigliato di interrompere lo sciopero per non peggiorare le precarie condizioni fisiche.