La chiesa di Sant’Anna è un luogo simbolo di Bacoli, piccolo comune dei Campi Flegrei.
Dunque, la chiesa di Sant’Anna è in onore della patrona cittadina, ovvero madre della vergine Maria.
Tale santa si festeggia ogni anno nel giorno del 26 luglio con una grande festa cittadina popolare.
A tal proposito, si ricorda che tale festa termina con la processione santa che percorre tutte le vie più importanti della cittadina.
Durante questa processione, la statua della santa viene trasportata su una tavola di legno da fedeli indossanti vesti di colore giallo e verde.
In particolare, è importante ricordare che questa chiesa ha una storia molto antica di quasi 300 anni.
Infatti, essa fu edificata nel 1696.
Inoltre, si precisa che la chiesa di Sant’Anna con il suo campanile sorge nel cuore del centro di Bacoli, in particolare tra Cento Camerelle e la Piscina Mirabile.
Pertanto, grazie alla sua posizione geografica strategica essa si può ammirare da diversi angoli del caratteristico comune.
Tale chiesa venne costruita per volontà del vescovo puteolano Francesco Maria Marchese nel 1691.
Tuttavia, i lavori vennero interrotti nel 1692 quando il vescovo Marchese morì. Poi, fu Mons. Onofrio Montesoro a volere che i lavori continuassero.
Dunque, i lavori terminarono nel 1696.
La nuova parrocchia non andò subito in funzione. Infatti, essa fu attivata solo il 13 febbraio del 1700 con la visita pastorale di Mons. Giuseppe De Falzes.
Pertanto, davanti a un notaio, 64 cittadini furono sottoscrittori del rogito di 60 ducati caduno.
Quindi, chi fu il primo parroco della chiesa di Sant’Anna?
Egli fu Don Antonio Zanca.
La chiesa di Sant’Anna aveva un aspetto molto caratteristico. A tal proposito, si sottolinea che essa presentava una costruzione a volta con due finestre: una sulla porta di ingresso e l’altra sulla cupola. Poi, c’erano due archi sui lati in cui c’erano le cappelle.
Infine, la pianta interna è a croce latina, aventi 3 navate.