Sanremo: sagome di cartone con l’immagine di Patrick Zaki

Sanremo: sagome di cartone con l’immagine di Patrick Zaki.

Una proposta particolare per un evento come Sanremo, ma che ha lo scopo di “occupare” le sedute che rimarranno vuote per l’assenza del pubblico.

 Matilda De Angelis, che affiancherà Amadeus alla conduzione del prossimo Festival a tal proposito parla di “richiamo importante”.

La proposta, di mettere le sagome di Zaki, disegnate dall’illustratore, Gianluca Costantini è giunta dal portavoce di Amnesty Italia, Riccardo Noury e subito Amadeus l’ha definita “nobile”.

Chi è Zaki? Attivista per i diritti umani e collaboratore dell’associazione Egyptian initiative for personal rights. Patrick è stato anche ex manager della campagna presidenziale di Khaled Ali. Accusato di terrorismo e diffamazione dello Stato.

Bendato e torturato per 17 ore consecutive con colpi allo stomaco, schiena e scosse alla sedia elettrica inflitte dalle forze di sicurezza egiziane.

il 25 febbraio 2020 Zaki è stato trasferito nel carcere di Mansura ed è stata fissata la sua udienza per il 7 marzo.

Il 5 marzo è stato trasferito al Cairo e due giorni dopo il tribunale competente ha rinnovato la sua detenzione preventiva fino alla successiva udienza, posticipata al 21 marzo e poi nuovamente rimandata a causa del Covid-19.

Matilda De Angelis, nasce come musicista di strada e ha girato l’Europa in furgone.L’anno scorso è stata però chiamata ad Hollywood, per prendere parte alle riprese del film “Di là dal fiume e tra gli alberi”. Presente anche nel cast di “The Undoing” con i grandi attori americani: Hugh Grant e Nicole Kidman.

Questa mattina, ha preso parte all’iniziativa di solidarietà “Raviolata popolare” a Bologna, in cui alcuni noti personaggi si sono cimentati nella cucina preparando decine di ravioli che andranno sulle tavole di 500 fruitori della mensa popolare di Bologna.

Ha parlato dell’imminente conduzione del Festival di Sanremo come di una ripartenza e ha aggiunto: “spero sia una manifestazione che mi dia una spinta propulsiva per ricominciare a fare musica anche se sarà difficile quest’anno dal vivo. Sento di far parte di un’edizione particolare, Non mi aspettavo la chiamata di Amadeus perchè non sono un personaggio popolare”.

Infine, ha concluso: “negli ultimi anni mi sono appassionata a Sanremo. Si tratta, di un momento ludico, quest’anno probabilmente ancora più importante perché ha un valore simbolico e potrebbe essere un modo per far divertire la gente da casa”.