Primo tempo molto equilibrato, i primi 20 minuti passano senza particolari sussulti e le squadre si studiano.
Il primo episodio discutibile accade al 22′ quando Caprari, in seguito ad una respinta del portiere milanista, cade a terra su una spinta di Zapata. Difficile stabilire l’entità dell’intervento, gli arbitri al Var controllano l’azione e non ravvisano alcuna irregolarità.
Le 2 compagini faticano a creare pericoli alla retroguardia avversario. Tuttavia negli ultimi minuti del primo tempo il Milan crea 2 occasioni per andare in vantaggio. Al 42′ ottima verticalizzazione di Kessie per Higuain, l’argentino incrocia il tiro che esce di un nulla.
Un minuto più tardi cross molto invitante di Abate, Castillejo si avvita di testa ma non colpisce nel migliore dei modi.
Finisce 0-0 la prima frazione di gara. Non molte emozioni, ma tanta tattica ed agonismo.
Nella ripresa, dopo un inizio arrembante degli ospiti, la Sampdoria cerca di prendere in mano le redini della partita riuscendoci a tratti.
Al 55′ intervento provvidenziale di Reina, il quale evita il pallone possa finire sui piedi di Quagliarella che avrebbe appoggiato comodamente a rete.
Al 68′ occasionissima per i rossoneri: da destra cross insidioso di Castillejo, ma Chalanoglu devia senza prendere la porta.
Gli ospiti adesso sono molto più intraprendenti e cercano di sbloccare il risultato. Ci riesce Higuain al 74′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il gol non è valido, causa fuorigioco.
I blucerchiati non stanno a guardare e rispondono al minuto 77′: assist perfetto di Caprati per Fabio Quagliarella, il cui tiro s’infrange sull’esterno della rete.
Un paio di minuti più tardi sono ancora i padroni di casa ad andare vicino alla rete con il subentrato Riccardo Saponara. Tuttavia la sua conclusione finisce di qualche centimetro sul fondo.
Momento decisamente positivo per la Sampdoria. All’83’ conclusione da fuori area di Ekdal che l’estremo difendore milanista para in bello stile e respinge in corner.
Il match si trascina fino alla fine senza particolari emozioni. Finisce in pareggio, dunque si va ai supplementari.
Partono forte i genovesi. Pronti via occasione clamorosa di Ekdal che a porta sguarnita spara alto.
Al 96′ doppia possibilità per i padroni di casa di andare in vantaggio, prima con Saponara e poi con Kownacki, ma in entrambi i casi Pepe Reina salva alla grande.
Al 101′ si sblocca il risultato. Cross al bacio di Conti ed è Patrick Cutrone ad insaccare con un tocco al volo. Rossoneri in vantaggio.
Il minuto 107 è quello decisivo. Parata pazzesca di Reina su Kownacki. Capovolgimento di fronte e Cutrone con uno splendido pallonetto fa 0-2 e chiude la partita.
Finisce così, il Milan si qualifica ai quarti di finale e la Sampdoria viene eliminata.