Le ricerche erano iniziate lo scorso lunedì, dopo l’allarme lanciato dal fratello, che il 16 settembre lo aveva accompagnato per un’escursione sulle alture di Voltri, in provincia di Genova, perdendone poi le tracce. Lorenzo Ghigliotti, l’escursionista scomparso, dopo 10 giorni è stato finalmente recuperato dai vigili del fuoco. Incredibilmente, il 47enne del quartiere Prà, in località Giutte, frazione di Mele, è stato trovato vivo in un bosco: secondo le prime informazioni, le sue condizioni sarebbero discrete, anche se è stato comunque ritenuto opportuno ricoverarlo. Ghigliotti era partito equipaggiato di tenda e di tutto l’occorrente per trascorrere fuori qualche notte per raggiungere Punta Martin, ma il fatto che non avesse portato con sé il telefono aveva allarmato ulteriormente i familiari, che hanno denunciato la sparizione alle forze dell’ordine.
Vigili del fuoco, volontari della Protezione civile e del Soccorso Alpino, hanno setacciato la zona per giorni: l’inquietante ipotesi era infatti che il 47enne potesse essersi ferito e non potesse chiedere aiuto perché sprovvisto di cellulare. Un lieto fine quindi stavolta, dopo che lo scorso maggio il 51enne Giuseppe Ciaccio fu ritrovato purtroppo morto sempre durante un’escursione a Punta Martin.
“Scusatemi non volevo creare tutto questo disagio. Mi dispiace: dovevo stare via quattro giorni ma poi ho deciso di fermarmi di più e non immaginavo di avere creato tanta preoccupazione”, ha detto ai soccorritori Ghigliotti.