Napoli-Parma, una partita molto importante per il team azzurro. La squadra partenopea trionfa contro i crociati di Roberto D’Aversa, grazie alle reti di Eljif Elmas nel primo tempo e di Matteo Politano, durante la ripresa. Durante il primo tempo l’offensiva schierata dal mister Rino Gattuso sembrava avere poco mordente. Nel corso dell’incontro Elmas dà il meglio di sé in attacco, infatti segna la rete che chiude il primo tempo.
Durante il secondo tempo il Parma tenta la rimonta, ma il Napoli gli tiene testa limitando le azioni dell’avversario. A definire le sorti della partita è Gattuso, che con un cambio inaspettato, ha inserito Maksimovic in campo come terzo difensore, assieme a Koulibaly e Manolas.
Subito dopo il Napoli segna ancora grazie all’azione di Matteo Politano. Gli azzurri chiudono il girone con un significativo 2-0. Dopo la partita il Mister Rino Gattuso ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
Gattuso risponde con disinvoltura alle domande, mettendo l’accento sulla motivazione dimostrata in campo dalla sua squadra: “Non avevo dubbi sulla mia squadra. Se avessi avuto percezione che la squadra non ci stesse seguendo, sarebbe stato meglio andare a casa, anche dimettersi. Se la squadra non ha testa è anche giusto andarsene. Oggi la partita mi è piaciuta, perché il Parma è una squadra ostica”.
Il tecnico del Napoli riprende, sottolineando i punti di forza e di debolezza dei suoi ragazzi: “Noi siamo tecnici e una squadra tecnica fa sempre fatica contro di loro. Mi è piaciuto che abbiamo saputo soffrire: ci sta che in alcune partite si giochi da squadra e meno bene dal punto di vista dello spettacolo.
Abbiamo fatto molto bene anche quando ci siamo messi a 5. Dobbiamo migliorare, ma andando a vedere ciò che stiamo facendo con solo un attaccante di ruolo mi chiedo, cosa possiamo fare di più?. Ripeto, se togliessimo all’Inter Lukaku e Lautaro sarebbe molto difficile anche per loro”.
Rispetto al lavoro svolto dalla sua squadra durante le ultime partite, Rino Gattuso ha asserito di essere contento dei progressi ottenuti e di voler lavorare per migliorare ancora di più. Nello specifico ha dichiarato: “La squadra mi è piaciuta tantissimo. Non tecnicamente, ma tutte le cose che ci erano venute a mancare nelle gare passate le ho viste oggi. Era da tanto che non battagliavamo così tanto in campo.
Abbraccio con Politano? Lo avevo insultato poco prima, gli avevo detto che non serviva uno scienziato per capire che ci eravamo messi 5-4-1. Non aveva ancora capito il sistema di gioco. Ma guarda, io ho sempre un buon rapporto con i miei giocatori, loro lo sanno. Qualcuno poi ha il muso perché gioca meno, ma io li rispetto tantissimo e loro lo sanno”.
Un risultato importante, sia per il Napoli che per il suo allenatore, che con la schiettezza e il fare diretto che lo contraddistinguono, riesce ad essere uno sprono continuo per l’intera squadra.