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Realtà virtuale: dalla visione in 3D al tatto

La realtà virtuale è uno spazio virtuale all’interno del quale la persona può muoversi liberamente. Questo mondo digitale è reso possibile ai VISORI VR e gli accessori (joypad, scarpe, guanti) che servono per interagire e vivere questa realtà virtuale.

Proprio come accade nella realtà, l’ambiente virtuale nel quale ci si immerge, può essere esplorato in ogni singolo centimetro e in ogni direzione. All’utente sarà sufficiente voltare la testa per vedere cosa accade ai suoi lati o sollevarla verso l’alto per vedere la pioggia scendere. Il visore, e i software tracciano dei movimenti della testa così da adattare prospettiva e visuale alla nostra posizione e offrire immagini realistiche.

La realtà virtuale, inoltre, si applicherà anche nella vita quotidiana, come ad esempio nei negozi di abbigliamento consentirà di “provare” gli abiti (e accessori di ogni tipo) prima di acquistarli e senza la necessità di passare dal camerino.

Tale “realtà” ha sempre avuto il limite sensoriale, cioè coinvolge soltanto due dei nostri cinque sensi, cioè la vista e l’udito, ma adesso, straordinariamente si sta aggiungendo il terzo senso, cioè il tatto. infatti, un team di ricercatori cinesi dell’azienda Tencent ha infatti sviluppato un dispositivo indossabile in grado di simulare il tatto in alta definizione, grazie a degli elettrodi che stimolano i nervi e inviano dei segnali che vengono interpretati dal cervello.

Il dispositivo “elettrotattile”, come lo definiscono i suoi ideatori, invia piccole scosse elettriche che stimolano i nervi e fanno sì che il cervello le interpreti come segnali tattili. L’idea di una tecnologia tattile è parte di un progetto più ampio dell’azienda cinese, che mira a migliorare l’esperienza online degli utenti mentre guardano un film, giocano online o effettuano videochiamate.

Questa tecnologia potrebbe essere utile anche nel mondo reale, ad esempio gli elettrodi potrebbero anche essere applicati ai guanti utilizzati da astronauti, pompieri e palombari, per aiutarli a identificare piccoli oggetti aumentando la sensibilità nelle mani.