Cento anni fa, a Roma, nasceva Raimondo Vianello, artista a tutto tondo, amato da tutti gli italiani. È stato un attore, conduttore e sceneggiatore nella televisione, al cinema e al teatro.
Sono celebri i duetti sul set negli anni cinquanta con Ugo Tognazzi e poi in tv con la moglie Sandra Mondaini con la sitcom Casa Vianello, trasmessa per due decenni.
Su Italia 1, dal 1991 al 1999, ha condotto la trasmissione sportiva “Pressing“. Divenuto ormai un’icona del “buon presentatore”, Vianello fu poi chiamato di nuovo in Rai a presentare il Festival di Sanremo 1998 affiancato da Eva Herzigová e Veronica Pivetti.
Nello stesso anno fu celebrato insieme a Mike Bongiorno e Corrado, considarati i pionieri della televisione italiana con la serata I tre tenori, condotta da Maurizio Costanzo ed Enrico Mentana per Canale 5.
Dal 2000 al 2006 è stato ospite e opinionista della trasmissione sportiva Pressing Champions League, condotta da Massimo De Luca. Nel 2003, insieme alla moglie Sandra, hanno partecipato al programma La fabbrica del sorriso, il primo progetto televisivo promosso da Mediafriends Onlus, condotto da Gerry Scotti, Claudio Bisio, Alessia Marcuzzi e Michelle Hunziker.
Nel 2004 la coppia ha realizzato la sua ultima trasmissione televisiva, “Sandra e Raimondo Supershow”, andata in onda nel preserale della domenica durante tutta l’estate. In questa trasmissione hanno ripercorso la loro carriera artistica con il supporto della presentazione di numerosi filmati di repertorio a un gruppo di ragazzi.
Nello stesso anno furono ospiti nella serata finale del Festival di Sanremo condotto da Pippo Baudo, dove ricevettero il Premio alla Creatività della Società Italiana degli Autori ed Editori, mentre nel mese di luglio, il Roma Fiction Fest assegnò alla coppia il premio RFF alla carriera.
Raimondo Vianello morì il 15 aprile 2010, all’età di 87 anni, all’ospedale San Raffaele di Milano, dopo 11 giorni di ricovero a causa di un blocco renale, cinque mesi prima della moglie Sandra.
Per omaggiare uno degli uomini più talentuosi della televisione italiana, sabato 7 maggio, invece, Vianello sarà messo al centro dalla Rai al centro di spazi di approfondimento nei programmi di Rai 1 “Unomattina in Famiglia” alle 9.00 e “Dedicato” alle 14.00, mentre in terza serata a “Sottovoce” verrà riproposta una sua intervista.
Anche Rai Cultura ricorda l’artista proponendo alle 18.30 sul suo canale Rai Storia, la puntata “Raimondo Vianello. La fantasia al potere” per il ciclo “Storie della Tv”. Inoltre, sul portale raicultura.it, sarà disponibile uno speciale con alcuni suoi sketch e alcune sue parodie. Il documento è arricchito da un ricordo personale di Enrico Vaime.