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Rai soppresso lo show di Romina Power e Al Bano

La Rai ha soppresso lo show che doveva andare in onda nella prima serata di Rai Uno del 15 giugno scorso, contenente la replica del concerto di Romina Power e Al Bano.

La causa del blocco della replica del concerto dei due artisti all’Arena di Verona, è derivata dalla dipartita del regista, sceneggiatore e scenografo Franco Zeffirelli, venuto a mancare proprio in quella data.

La scomparsa di Franco Zeffirelli, ha infatti convinto i vertici della Rai a modificare la programmazione, mandando in onda il film La Traviata, la pellicola diretta dal regista scomparso nel 1983. Trattasi di una trasposizione cinematografica della celebre opera di Verdi.

Il grande entusiasmo dei fan era stato animato dalla possibilità di rivedere i loro beniamini insieme in Tv, motivo che ha spinto molti alla riflessione, in tanti si chiedono se la Rai deciderà comunque di dedicare una serata dei palinsesti estivi alla messa in onda dello show.

Il ritorno del duo, molto apprezzato dal pubblico, sul palco, accompagnata alla loro ritrovata sintonia, hanno fatto sognare i fan.

In molti hanno sperato di vedere Romina e Albano tornare insieme come coppia, moyivo di forte entusiasmo per i fan.

Al Bano, d’altro canto, ha da sempre ribadito il proprio desiderio di vedere, tra la ex moglie Romina Power e l’attuale compagna Loredana Lecciso, nascere un bel rapporto, ma, da quanto emerso dalle ultime dichiarazioni, le due donne non si rivolgerebbero nemmeno la parola.

Da quanto ha affermato Al Bano, il rapporto tra Romina e Loredana sarebbe molto freddo, “Agli inizi del mio rapporto con Loredana si incontravano e parlavano. Poi hanno smesso, o meglio, Romina ha smesso di parlare a Loredana. Questo non mi è piaciuto. Dovrebbero incontrarsi e parlarsi perché ci sono verità che andrebbero chiarite e affrontate. Tutto però dipende da loro”.

Emanuele Marino
Emanuele Marino
Giornalista pubblicista, nonché studente universitario iscritto alla facoltà di Lettere Moderne presso l'Università degli studi di Napoli Federico II