Vi è una creatura molto terrificante nel nord artico, che porta i bambini ad aprire bene le orecchie quando si trovano vicino alla riva, pronti a captare un suono canticchiante distintivo. È in quel momento capisci che il Qalupalik è vicino.
Il Qualupalik è una creatura marina simile ad un essere umano, spesso viene paragonata ad una sirena malvagia e brutta. Ha la pelle verde, i capelli lunghi e le unghie lunghe che sembrano artigli. Indossa un amauti, una sorta di parka indossato dalle donne Inuit che contiene una borsa per tenere i loro bambini sulla schiena. Questo indumento consente al Qalupalik di portare via i bambini che trova vicino alla costa.
Qalupalik: ecco cosa si narra della creatura marina
Si dice che la creatura faccia un caratteristico ronzio, appena sotto l’acqua. Questo rumore ha lo scopo di attirare i bambini piccoli sulla riva in modo che possa strapparli e portarli via. Su cosa accada dopo ci sono varie ipotesi. Alcuni credono che i bambini siano portati via e nascosti in una grotta dove vengono messi sotto un incantesimo del sonno. Altri dicono che il Qalupalik mangi i bambini. Una cosa su cui entrambi sono d’accordo, è che la creatura si nutre dell’energia della sua vittima. L’energia degli innocenti è ciò che dà loro il potere di apparire giovani e vivere per sempre. Mente il bambino invecchia, il Qalupalik al contrario ringiovanisce, rendendo quindi immortale la creatura.
Il Qalupalik però non sempre aspetta sul bordo dell’acqua. A volte bussa al ghiaccio dal basso, inducendo il bambino a cercare il suono, fino a raggiungere una parte debole del ghiaccio dove possono sfondare e strappare via il bambino.
Resta da vedere quanta verità o meno ci sia in questa leggenda del nord. Ma indipendentemente da ciò, il racconto di questa storia da parte del popolo Inuit ai loro figli li ha aiutati a tenerli al sicuro dai pericoli delle acque ghiacciate sottostanti.