Il 24 aprile 1910 è nata Pupella Maggio, illustre attrice italiana.
Il suo vero nome è Giustina Maria Maggio.
La Maggio nasce a Napoli ed essendo figlia d’arte, inizia presto a lavorare in teatro. Infatti, si ricorda che il padre è Domenico Maggio, noto capocomico.
Invece, la madre è Antonietta Gravante, appartenente alla famiglia Gravante, gestore del circo equestre denominato “Carro di Tespi”.
Pupella riceva il suo battesimo artistico nello spettacolo “La Pupa Movibile”, di Eduardo Scarpetta. Qui, la Maggio interpretò a soli due anni di età una bambola di pezza. Da questo spettacolo in poi, la piccola fu soprannominata “Pupella”.
Ebbe subito molto successo tanto che lasciò la scuola ai primi anni delle elementari e iniziò a partecipare a spettacoli, diretti dal padre.
Nel 1940, muore la madre e nel 1943 il padre, così Pupella decide di non andare più in scena.
La donna inizia a lavorare come modista a Roma, poi si reca a Terni dove lavora in un’acciaieria.
Dopo una lunga peregrinazione, Pupella rientra a Napoli e conosce il suo maestro Eduardo De Filippo.
Il successo più grande arriva quando interpreterà Filumena Marturano e Concetta in “Natale in casa Cupiello.
Nel 1959, ella vestì i panni di Rosa in “sabato, domenica e lunedì”.
Pertanto, grazie a questa interpretazione vinse tre importanti premi:
- Maschera d’oro,
- Premio San Genesio
- Premio Nettuno.
A causa di alcune incomprensioni, la Maggio si separa artisticamente da Eduardo De Filippo e viene diretta da Luchino Visconti, come nello spettacolo “L’Arialda” di Giovanni Testori.
Poi, dal 1960, Pupella inizia a lavorare anche per il cinema. Lavorò con registi come:
- Mauro Morassi,
- Mario Amendola,
- Camillo Mastrocinque,
- Vittorio De Sica,
- Roberto Rossellini
- Nanny Loy.
Nel 1973, partecipò al capolavoro di Fellini intitolato “Amarcord”, che vinse il Premio Oscar come miglior film straniero.
In questo film, la Maggio interpretò la madre del protagonista, doppiata da Ave Ninchi.
Prese parte anche al film di Giuseppe Tornatore “Oscar Nuovo Cinema Paradiso” nel 1988.
Pupella Maggio morì l’8 dicembre del 1999 a Roma.