È finalmente cominciata la grande sequela di eventi a Procida, Capitale italiana della cultura 2022. Sono in programma tutta una serie di manifestazioni culturali, performance teatrali, spettacoli itineranti ed installazioni artistiche. Sabato 9 aprile ci sarà la cerimonia inaugurale, con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Procida Capitale della Cultura 2022: la cerimonia inaugurale
La cerimonia inaugurale sarà davvero molto particolare. L’evento infatti comincierà a Calata Porta di Massa, nel porto di Napoli, dove potremo assistere a tre spettacoli curati dal Teatro dei Venti. Nel pomeriggio, più di preciso alle 14, le navi salperanno alla volta dell’isola. Arrivati a Procida, alle 16,30 è in programma lo spettacolo “Moby Dick”, mentre alle 18 ci sarà una grande parata nel centro storico dell’isola campana.
Alle 18,40 assisteremo ad una cerimonia istituzionale a cui, oltre al presidente Mattarella, parteciperanno il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il ministro della cultura Dario Franceschini e il sindaco dell’isola Dino Ambrosino. Seguirà un discorso di Giovanni D’Antonio, giovane studente di Somma Vesuviana. La tematica è la speranza. Alle 19 assisteremo ad un’altra parata dedicata al mare seguita da uno spettacolo di luci. Tutte le cerimonie sono gratuite ma sarà possibile accedervi solo attraverso un sistema di prenotazioni.
Gli altri eventi
Tra i 150 eventi previsti, non possiamo non citare i più importanti. Venerdì santo ovvero venerdì 15 aprile ritorna il famoso rito dei misteri. Da circa seicento anni infatti sull’isola si svolge la storica processione che ci permetterà di ricordare la passione di Cristo. In estate invece non possiamo perderci il “Premio letterario Elsa Morante”. La cerimonia di chiusura avverrà dunque il 22 dicembre, quando il sindaco di Procida passerà il titolo a Brescia e Bergamo, capitali italiane della cultura 2023.
Procida Capitale della Cultura 2022: le parole del sindaco
Il sindaco Dino Ambrosino ha detto:“Il mio ringraziamento va alla Regione Campania per tutto il lavoro fatto in questi mesi. Procida non è stata selezionata a caso come capitale, ma è frutto di un gran lavoro fatto proponendo un progetto forte. Dobbiamo rappresentare un Sud che non aspetta la manna dal cielo, ma che propone progetti di qualità. Lo sguardo sarà rivolto anche al 2023, con il lascito di questo grande evento, soprattutto in termini di rigenerazione degli spazi. Per una piccola comunità di 10mila abitanti questo è un appuntamento che resterà nella storia.”
L’intervento di Vincenzo De Luca
Il presidente Vincenzo De Luca ha detto:“Quella di oggi è una giornata importante per la Campania, per Procida e per l’Italia. E voglio rivolgere un ringraziamento al presidente Mattarella che sarà con noi per la cerimonia inaugurale. Credo sarà importante vivere tutti gli eventi e la manifestazione con grande prudenza dal punto di vista sanitario, anche se siamo in una situazione più tranquilla rispetto ai mesi scorsi. Credo sia importante che esponenti della cultura alimentino il dialogo. La cultura non isola e dobbiamo far partire da Procida elementi di solidarietà e di ascolto reciproco, perché prima o poi dovremo pensare alla pace. L’Europa deve concentrarsi su come superare la guerra. Procida può essere un luogo di incontro tra esseri umani, anche tra popoli che in questo momento sono in guerra.”