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Prendi Posto: il Festival di Teatri di Comunità a Roma

Da venerdì 11 a mercoledì 30 ottobre si terrà il festival “Prendi Posto” il cui scopo è valorizzare il dialogo tra generazioni diverse, tra comunità locali e artisti contemporanei, raccontando le storie del territorio e dando importanza alla memoria collettiva. Gli eventi previsti dal festival si terranno presso la Sala Polifunzionale Ex Fabbrica Campari.

Lo scopo del progetto

La parola d’ordine del progetto è “connessioni”, connettendo e confrontando mondi, esperienze e desideri attraverso il teatro, l’arte performativa. Emilia Martinelli, direttrice artistica del Festival ha infatti dichiarato: “Il dialogo con la comunità locale è al centro del nostro progetto: vogliamo offrire un’occasione per condividere memorie, sogni e visioni, attraverso linguaggi inclusivi e innovativi”.

 Tuttavia “Prendi posto” vuole coinvolgere direttamente lo spettatore e farlo entrare nello stesso processo creativo. Infatti, la direttrice artistica aggiunge: “Ogni spettatore “prenderà posto” nei laboratori, nelle installazioni, in alcuni spettacoli, e anche quando “guarderà soltanto” sarà chiamato a stare, ad essere, a prendere posizione. Un pubblico che non consuma il prodotto, ma è parte integrante del processo creativo, capace di aprire uno spazio e renderlo vivo, come quel teatro che dialoga con lo spettatore, il quartiere, la comunità”. Insomma, nessuna passività è concessa allo spettatore che viene invitato a rispondere o almeno a prendere una posizione.

L’evento è a cura dell’Associazione Fuori Contesto e prodotto in collaborazione con Hubstract – Made for Art, Eureka Primo Onlus, Dire Fare Cambiare APS e Accademia Stap Brancaccio. Il sostegno arriva anche dal Ministero della Cultura- Direzione Generale avendo vinto dell’ Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro” del 2024, promosso da Roma Capitale.

Prendi posto: il programma del festival

Il programma di “Prendi posto” è molto ricco e gli eventi sono gratuiti e accessibili a tutti. Il festival inizierà l’11 ottobre alle 18:00 e si aprirà con lo spettacolo itinerante “Cercami, che non so dove mi trovo” dove il pubblico dovrà aiutare i personaggi a trovare la loro strada, ma soprattutto a cercare un posto da chiamare casa. Il 12 ottobre sono previsti due eventi: “Qshirt  Residenza artistica a settembre, evento di restituzione” alle 18:00 (una mostra in cui la comunità locale verrà invitata a raccogliere memorie sul Polo Culturale Ex Campari attraverso interviste e fotografie) e “Orlando Ovunque” alle 19:00 (uno spettacolo itinerante tratto dall’Orlando Furioso).

Domenica 13 ottobre  alle ore 18:00 andrà in scena “O’rraù”, spettacolo che racconta attraverso i personaggi di Eduardo De Filippo la quotidianità e i valori della società. Si prosegue poi il 19 ottobre alle 18:00 con il talk “Nella pancia del pescecane, esperienze di arti in carcere”.

Non mancano gli eventi per i più piccoli

 Domenica 20 invece ci sarà l’evento “Sono innamorata di Pippa Branca, chiedimi perché” dedicato all’artista uccisa in Turchia durante la performance “Spose in viaggio”; l’evento includerà anche la presentazione del libro dedicato a Pippa. Una laboratorio di teatro e danza ispirato alle fiabe dei Fratelli Grimm per le scuole è invece previsto martedì 22 ottobre alle 10 e si intitolerà “Alla Scoperta delle Fiabe”; questo laboratorio prevede l’utilizzo della LIS e della narrazione fisica. Un altro laboratorio verrà presentato il giorno dopo, il 23 ottobre ore 10:00, “Sybilla” che avrà come focus il tema dell’inquinamento e della plastica.

Giovedì 24 ottobre sono previsti un laboratorio alle 10 (“Raccontare immagini”, ispirato al teatro giapponese “kamishibai”), un percorso di lettura a occhi chiusi con albi illustrati alle 17 (“Toccare un libro”) e uno spettacolo alle 18:30 (“Fiabe: i racconti delle Donne”, in cui le fiabe popolari saranno rivisitate dal punto di vista delle Donne). Un altro spettacolo è previsto per sabato 26 ottobre alle 19, “Shakesperiana”, un intreccio delle varie tragedie e commedie di Shakespeare. Il 27 ottobre alle 19, invece ci sarà un concerto “L’altra Roma”, in cui la Capitale verrà raccontata attraverso canti popolari e storie poco conosciute. L’ultimo evento del festival è destinato alle scuole: “Un barone fuori posto”, laboratorio teatrale basato sul romanzo “Il Barone Rampante” di Italo Calvino. Il laboratorio sarà disponibile sia il 29 che il 30 ottobre alle ore 10.