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Pmi 100 milioni per la digitalizzazione

Cento milioni di euro saranno stanziati nel prossimo triennio per la digitalizzazione delle Pmi, le Camere di commercio italiane sono impegnate da tempo nel sostegno alla transizione delle imprese del nostro Paese verso l’economia 4.0.

Ad annunciarne l’approvazione avvenuta da parte del Ministero dello Sviluppo Economico è stato il Presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, in apertura dei lavori dell’assemblea dei Presidenti delle Camere di commercio.

“Nello scorso triennio ci siamo impegnati soprattutto a favore della digitalizzazione e del Piano Impresa 4.0. Abbiamo coinvolto oltre 70mila imprese aiutandole in questo percorso di transizione. Ora pensiamo di investire altri 100 milioni nei prossimi 3 anni in questo programma che si affianca alle linee di supporto alle imprese per l’internazionalizzazione, di sostegno ai territori per il turismo e di aiuto ai giovani nell’orientamento al lavoro. Questo nuovo e rilevante impegno rafforza il ruolo delle Camere di commercio e credo rappresenti un investimento con un’alta redditività per il sistema delle imprese”, ha affermato Sangalli.

Sono già più di 70mila gli imprenditori che hanno iniziato ad utilizzare i servizi dei Pid (Punti impresa digitale), creati dalle Camere di commercio per accompagnare le imprese nel processo di digitalizzazione.

Oltre 47mila hanno già partecipato a corsi ed eventi formativi ed informativi organizzati dai Pid presenti in tutta Italia.

Inoltre, 14mila imprese hanno già misurato la propria maturità digitale grazie al test di autovalutazione SELFI4.0, disponibile sul sito, circa 2.000 imprenditori hanno effettuato un assessment approfondito effettuato dai Digital Promoter all’interno del network. Oltre 10.000 aziende hanno potuto usufruire deii quasi 60 milioni di euro stanziati attraverso voucher dai Pid per acquistare servizi di consulenza e formazione 4.0.

I Punti impresa digitale serviranno alle imprese per lo sviluppo di nuovi o più efficienti sistemi organizzativi per ridurre il più possibile tutte le forme di spreco, che esse riguardino materiali, risorse energetiche, tempi di trasporto, produzione, eccetera.

 

Emanuele Marino
Emanuele Marino
Giornalista pubblicista, nonché studente universitario iscritto alla facoltà di Lettere Moderne presso l'Università degli studi di Napoli Federico II