Louis Vuitton, la maison del lusso famosa in tutto il mondo, sarà guidata da un italiano. Il colosso della moda francese sarà gestito da Pietro Beccari, che ottiene la carica di amministratore delegato.
Beccari vanta un curriculum ricco di esperienze di grande rilievo; infatti ha ricoperto la carica di ad per Cristian Dior Couture.
Dopo essere stato presidente esecutivo dell’area marketing di Louis Vuitton, dal 2006 al 2012, ottiene questo importante riconoscimento in azienda. Un vero e proprio traguardo, raggiunto dopo anni di impegno e di sacrifici.
Bernard Arnault, imprenditore, nonché CEO della multinazionale LVMH, ha commentato la nomina di Beccari con le seguenti dichiarazioni: “Pietro Beccari ha svolto un lavoro eccezionale per Christian Dior negli ultimi cinque anni. La sua leadership ha accelerato il fascino e il successo di questa iconica Maison”.
Pietro Beccari: talento, perseveranza e passione
Pietro Beccari nasce a Parma il 23 agosto del 1967, nel 1992 consegue la laurea in gestione aziendale. Subito dopo comincia la sua carriera nell’ambito del marketing, prima in Benckiser (Italia) e poi in Parmalat (USA), per poi lavorare nella direzione generale di Henkel (Germania), dove ottiene il ruolo di Vicepresidente della divisione Haircare.
Nel 2006 entra a far parte di LVMH nel ruolo di Vicepresidente esecutivo marketing e comunicazione per Louis Vuitton; in seguito diventa Presidente e CEO di Fendi nel 2012. Da febbraio 2018 è Presidente e CEO di Christian Dior Couture, e membro del Comitato esecutivo di LVMH.
Beccari, un successo che nasce da una precisa forma mentis
Una passione che si avvicina ad una vera e propria vocazione. Dal desiderio di eccellere, di dare un contributo innovativo ed originale, nascono grandi risultati.
Durante la consegna di un premio riservato agli ex studenti dell’Università di Parma, Beccari ha reso nota la formula che lo ha portato al successo. Quest’ultimo ha asserito: “Il segreto del successo? Un’attitudine mentale fatta di perseveranza e feroce determinazione; divina insoddisfazione e curiosità; autenticità e capacità di rimanere se stessi. L’attitudine mentale rispetto alla vita è quello che determina il successo e l’insuccesso. Le occasioni sono tutte intorno a noi, abbiamo la possibilità di coglierle solo se siamo pronti e abbiamo la mentalità giusta per farle diventare davvero tali”.
Un risultato molto importante, che vede un italiano alla guida di un’azienda di caratura internazionale.