La distribuzione dei vaccini anti-covid continua in tutto il mondo. Nonostante i casi continuano ad esserci, sono sempre di più le persone che si vaccinano. Come è risaputo, tra i vaccini più utilizzati c’è quello della Pfizer.
La Pfizer Inc. è un azienda farmaceutica statunitense, ha sede a New York ed è tra i leader mondiali per la ricerca e la produzione di farmaci. Con lo scoppio dell’epidemia da Coronavirus, l’azienda si è impegnata per cercare un vaccino capace di immunizzare la popolazione mondiale.
Grazie alla collaborazione con BioNTech, la realizzazione del farmaco è stata portata a termine. A distanza di pochi mesi, quest’ultimo è stato dichiarato efficace al 94% da BioNTech, che ha realizzato la tecnologia vaccinale vera e propria. Il vaccino viene somministrato sottoforma di due iniezioni che sono fatte a distanza di tre settimane.
Efficacia pari al 100% negli adolescenti
La somministrazione del farmaco continua senza sosta in tutto il mondo compresi i paesi dell’Unione Europea tra cui l’Italia. Il vaccino creato dall’azienda in Italia è il più somministrato, tant’è che molte dosi che spettavano alla nazione sono state cedute ad altri paesi come la Danimarca e la Germania.
Come già era stata diffusa la notizia della grande efficacia del vaccino, nelle ultime ore è stata ribadita l’immunità completa entro i 6 mesi dalla somministrazione. Nonostante ciò, ci sono delle novità in merito.
Infatti, negli Stati Uniti d’America, il vaccino è stato somministrato ad un buon numero di adolescenti che hanno portato ad un responso più che positivo. Infatti i test, che hanno coinvolto 2.260 adolescenti americani hanno confermato l’efficacia del vaccino al 100%. Gli adolescenti che rientrano nella fascia d’età tra i 12 e i 15 anni sviluppano una quantità di anticorpi non indifferente. Ciò dimostra che l’immunità data dal vaccino potrebbe superare i 6 mesi dichiarati. A diffondere la notizia, sono state le due società impiegate nella distribuzione del farmaco.